CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] è datato 1789) oggi nella chiesa fabrianese di S. Agostino dove si trova anche il S. Giuseppe da Copertino A. Canova, I quaderni di viaggio, 1779-1780, a cura di E. Bassi, Venezia-Roma 1969, ad Indicem;L. Lanzi, Storia pittorica della Italia…[1808], ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] appreso in Inghilterra, aveva avuto modo di osservare nei Paesi Bassi. Fu di ritorno in Sicilia verso la fine del medesimo con note e supplementi dei georgofili siciliani, pubblicata da Agostino Gallo,ibid. 1851; Memorie inedite di pubblica economia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Niccolò Cusano, esponente di spicco dell’umanesimo europeo, è generalmente noto per la sua [...] un secondo lungo viaggio in Germania, e poi nei Paesi Bassi, per proclamare il Giubileo, accordare indulgenze, ma anche promuovere Pitagora (VI sec. a.C.), passando per i platonici, giunge ad Agostino (354-430) e Boezio (480 ca. - 525). Partendo dalle ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] e Cesare Glorieri, con il cardinale Agostino Gaiamini titolare della basilica dell'Aracoeli in e organo, ibid. 1619; Libro sesto di scherzi [a 1-4 voci e basso continuo, prob. Roma 1619]; Psalmi sacrisque concentus a 8 voci e organo, Assisi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] riprese il suo percorso itinerante attraverso l’Inghilterra, i Paesi Bassi, il Belgio, la Germania e, infine, l’Austria. dei padri greci e latini del 3° e del 4° sec.; Agostino, Giovanni Crisostomo e Girolamo; le opinioni dei Pelagiani e la loro ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] porsi quello della comunicazione tra i livelli alti e quelli bassi della cultura. Certo la Chiesa cattolica non pensò di panegirico e quando la prudenza lo ditterà per le circostanze» (D’Agostino 1989: 183). Il caso è indizio di una ricerca di ...
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Giulio Cesare, Gaio
Manlio Pastore Stocchi
, Colui ch'a tutto 'l mondo fé paura (Pd XI 69) campeggia nella storia con tale rilievo di condottiero e di uomo politico che è pressoché impossibile delinearne [...] Può essere interessante a tale proposito la lettura di un passo di s. Agostino, che pone il conflitto di G. C. e Pompeo, con gli già nell'antichità come titolo onorifico agl'imperatori e - nei bassi tempi - ai designati all'Impero, torna più volte con ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] , che forse esercitò l'arte pittorica, Giovanni Paolo, Agostino.
Intorno al 1510 si può collocare la Madonna col Italian schools XV-XVI century, London 1968, pp. 94 s.; R. Bassi Rathgeb, Una Madonna sconosciuta del G., in Arte veneta, XXIV (1970), p ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] 12 giugno 1551 nelle cronache giudiziarie per un litigio con un Agostino Gambara (Bertolotti, 1885, p. 41). Il fatto corrobora è di solito chiamata in pittura la rappresentazione di soggetti bassi e feriali – dipinti da Vincenzo Campi per Kirchheim, ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] , Chantilly, Mus. Condé, 1284, c. 60v) o intorno a Cristo (Agostino, De civitate Dei, sec. 15°, Mâcon, Bibl. Mun., 1-2), , l'organo, il flauto, il carillon formavano l'insieme dei 'bassi' a causa del loro debole volume sonoro. Se la realtà della m ...
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scalzo1
scalzo1 agg. [lat. tardo (eccles.) excalceus, der. di excalceare (v. scalzare), secondo il sost. calceus «scarpa»]. – 1. Di persona che ha i piedi nudi, senza scarpe e calze: un ragazzo s. e lacero; camminare, stare scalzi; de’ primi...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...