COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] ne sopravvive una traccia nel Commentarium in Psalmos di s. Agostino (Erzbischöfliche Diözesan- und Dombibl., 67; secondo-terzo decennio sec siano da riferirsi più genericamente all'area culturale del Basso Reno (Ornamenta Ecclesiae, 1985, II, pp. 391 ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] da spostare fra l'Italia e la Germania o i Paesi Bassi; da parte francese, invece, si insistette, anche nell'interesse temporalibus" da Sisto V a Urbano VIII, in Studi in onore di Pietro Agostino d'Avack, II, Milano 1976, pp. 6-13; G. Lutz, Rom ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] prima si era situato fra 61 e 68 (7). Il basso costo del pepe rispetto a qualche anno precedente, ed anche , Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di Francesco Longo - Agostino Sagredo, "Archivio Storico Italiano", 7, 1843, pt. I, p. 13. ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] un testamento scelto tra i tanti conservati, quello del doge Agostino Barbarigo che, salito al trono ducale il 30 agosto del si intendesse per "gran concorsso di zente". Nella parte in basso a destra del quadro si osserva un gruppo di donne povere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] commento ai Fasti (1558), è difficile riconoscere nell’agostiniano veronese Onofrio Panvinio (1530-1568) un continuatore, è superiore a quanti prima di lui delle cose d’Italia de i bassi tempi scritto aveano, degno di sé riputando un tale studio, a ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] ., Phill. 1676) con le figure dei ss. Ambrogio, Agostino, Leone e Gregorio, in una sorta di nicchie che rimandano primi anni dopo la conquista furono coniati ancora tremissi d'oro di bassa lega di tipo longobardo, ma con il nome di Carlo. La ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] 1593 giunge a Padova e prende stanza nel convento di S. Agostino; subito è coinvolto in un'inchiesta per reato di sodomia in versione fiamminga, tre edizioni del Discursus sui Paesi Bassi, suscitando vivaci reazioni e polemiche.
Il 31 maggio 1619 ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] parte delle opere patristiche - di san Girolamo, di sant'Agostino, per richiamare qualche nome eminente - fu edita nella cerchia sono sedi universitarie - i nuovi centri di studio del basso Medioevo - era necessario avere in tempi brevi copie numerose ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] il "verbo divino" che fonda la Città di Dio di s. Agostino: "Le morali virtù, che non sono poi altro, che l'ordine France", 74, 1990-91, pp. 57-71.
Sulle relazioni con i Paesi Bassi di re Guglielmo I:
J. Kleijntjens, Brieven van Mgr L. Ciamberlani, ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] di fuori dei grandi centri urbani (D’Agostino, Paternostro 2013).
Nuovi usi linguistici fra si collocano ai livelli 3 e 4 di competenza alfabetica funzionale sia molto più bassa di coloro che si posizionano ai livelli 1 e 2. Quasi un terzo dei ...
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scalzo1
scalzo1 agg. [lat. tardo (eccles.) excalceus, der. di excalceare (v. scalzare), secondo il sost. calceus «scarpa»]. – 1. Di persona che ha i piedi nudi, senza scarpe e calze: un ragazzo s. e lacero; camminare, stare scalzi; de’ primi...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...