(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ecc. E la vittoria si dové specialmente a queste forze, al settantenne ammiraglio e provveditore generale della flotta, AgostinoBarbarigo. Anche scrittori e poeti glorificarono Lepanto, 7 ottobre 1571, come vittoria italiana. Non grande frutto portò ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] di S. Marco sora la Marzaria" (142). "E costerà attorno 6.000 ducati" (143). Nello stesso mese del 1496 il doge AgostinoBarbarigo ordina a tutti i rettori di terre veneziane di far passare il mastro che viaggia da Reggio a Venezia con l'orologio ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] , I diarii, IV, coll. 158, 369; XXVI, coll. 340-341.
190. Interventi degli avvocati: in difesa degli eredi del doge AgostinoBarbarigo (dicembre 1501, ibid., IV, coll. 181-182, 184); per i comandanti della flotta (settembre 1501, ibid., col. 112 ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] attenzione alle brighe dei tribunali, e un'orazione del fiorentino Francesco Poggio che nel 1497, rivolgendosi ad AgostinoBarbarigo e al senato, li aveva lusingati contrapponendo la prassi seguita nel diritto comune a quella osservata davanti ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] di diritto canonico ordinaria de mane, in luogo del defunto Giovanni Sacca, un inviato speciale del doge veneziano AgostinoBarbarigo. Le trattative si protrassero alquanto, perché il C. era vincolato a Bologna da diversi impegni, dai tentativi di ...
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BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] : settembre 1500).
Nel settembre 1501 il B. era eletto tra gli ufficiali incaricati di esaminare il patrimonio del doge AgostinoBarbarigo da poco defunto. Nello stesso anno morì la moglie, Elena Quirino: in sua memoria egli fece apporre una lapide ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] , 1984, pp. 129-149.
165. Sul più noto dei Barbarigo nel secolo XV (non esistono monografie simili per quanto riguarda il tecnica, in Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, pp. 836-838 (pp. 821-841). ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] attribuendo un valore esemplare alla già citata vicenda di Andrea Barbarigo che creò una fortuna con il commercio partendo da 200 secoli XV-XVI), a cura di Hans-G. Beck - Manoussos Manoussacas - Agostino Pertusi, I, Firenze 1977, pp. 5-6 (pp. 3-10). ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] come Cybo e Decio Azzolino (o di personaggi come Agostino Ripa, vescovo di Vercelli e già governatore di Jesi voll., Padova 1999 (in partic. M.T. Bonadonna Russo, Gregorio Barbarigo e la spiritualità oratoriana: influenze e rapporti, pp. 315-338); S ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] totale inazione che i più benevoli, come il cardinale Gregorio Barbarigo, consideravano desiderio di informarsi di tutto prima di assumere . Lo assisteva da presso il segretario delle Cifre Agostino Favoriti, suo antico sodale, che fu fino alla ...
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