FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] eseguito nel 1635 per la chiesa di S. Agostino a Padova, commissionatogli da Lionello e Iacopo Rinaldi Papafava 1967, p. 244; F. D'Arcais, La decorazione della villa Rezzonico-Barbarigo di Noventa Vicentina, in Arte veneta, XXII (1968), pp. 190-192; ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] una certa sicurezza poche opere: il ritratto di Don Agostino Suarez (Milano, coll. Orsi), datato 1710; l'Autoritratto sua ritrattistica, come lo stupendo ritratto di Caterina Sagredo Barbarigo (Dresda, Gemäldegalerie), una delle bellezze di Venezia, ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] i dottori nella parrocchiale di Cologno al Serio e il B. Gregorio Barbarigo nel duomo di Bergamo, della stessa data; S. Stefano in preghiera in S. Bernardino, del 1765; S. Monica che appare a s. Agostino in S. Spirito, del 1766, e l'Andata di Gesù al ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] non è possibile darne qui un breve riassunto.
Il banchiere senese Agostino Chigi fa costruire da Baldassarre Peruzzi (1508-11) una villa sulle Seicento fiorì quel capolavoro che fu la villa Barbarigo a Valsanzibio presso Battaglia.
Tra gli architetti ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] II, in Rivista di Studi Bizantini e Slavi, 1 (1980), Miscellanea Agostino Pertusi, pp. 273-282, in partic. 276-277, che riprende vicenda militare è fondamentale la testimonianza di Iacopo Barbarigo, provveditore generale della Morea, Dispacci della ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] F. Barocci, forse per il tramite dell'incisione trattane da Agostino Carracci. A questa si possono poi accostare le tre tele essere stati estranei i buoni uffici della nobildonna Maria Barbarigo Savorgnan, che abitava del resto nei pressi della chiesa ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] . Gerolamo dovrebbero collocarsi la Crocifissione, firmata, per la cappella Barbarigo in duomo (Rossetti, 1765, p. 140), di cui esiste a Castelfranco: per i serviti una Madonna tra i ss. Rocco e Agostino (Melchiori, 1720-27, p. 86) e per S. Maria la ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] quali la Canzone recitata al clariss. sig. Andrea Barbarigo nella sua partita da Padova il 9 maggio 1557 definito un "club pavano" (Selmi, p. 346), ovvero anche Agostino Rava (Menon) e Marco Thiene (Begotto, erroneamente identificato per lungo ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] Episodi della vita di Alessandro Magno (1760-1761) per Agostino Mora da S. Antonin, una paletta con S. 'altra pala di analogo soggetto (1772) per incarico di Pietro Barbarigo nella parrocchiale di Oriago - insieme col soffitto con L'incoronazione ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] Sempre negli anni Ottanta il L. dipinse S. Monica e s. Agostino per la chiesa di S. Maria delle Vergini (oggi S. Coda, Un episodio di devozione filippina: l'opera del cardinal Marcantonio Barbarigo a Montefiascone, in La regola e la fama. S. Filippo ...
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