BARBARIGO, Girolamo
Angelo Ventura
L'anno della nascita del B. si può fissare intorno al 1479, avendo egli assunto nell'ottobre 1509 la carica di savio agli Ordini, per la quale era allora richiesta [...] l'età minima di trent'anni; figlio di Girolamo,.era nipote del doge Marco Barbarigo, fratello e predecessore del più famoso Agostino. La sua carriera politica fu fin dagli inizi facile e brillante. Nel 1509 fu dal 10 agosto capo della Quarantia ...
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BARBARIGO, Girolamo
Giorgio Cracco
Primogenito di Francesco, procuratore di S. Marco, e di Cassandra Morosini, nacque in Venezia intorno al 1410 (il secondogenito Marco nacque con certezza nel 1413), [...] doveva raggiungere, escluso il dogato, le cariche più alte dello Stato (ma, in compenso, ebbe due fratelli minori, Marco e- Agostino, che furono dogi, uno dopo l'altro, dal 1486 al 150i). Mentre cominciava la sua carriera di homo publicus con alcuni ...
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BARBARIGO, Francesco
Giorgio Cracco
Era soprannominato il Ricco di S. Trovaso (cioè della contrada dei SS. Gervasio e Protasio di Venezia) forse per le sue maggiori fortune rispetto ad altri familiari, [...] che forse appartengono, più probabilinente, a Gianfrancesco Barbarigo. Il B. non era tuttavia estraneo al A. e C. Zeno, pp. 584, sgo, 647, 652; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno alla vita e le opere degli scrittori viniziani, I, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Quirini, p. 305). Raccomandato nell'ott. 1425 a F. Barbarigo, capitano a Padova, non è accertato che accettasse l'impiego, A. Patrizi, v. R. Avesani,Per la biblioteca di Agostino Patrizi Piccolomini,vescovo di Pienza, in Mélanges Eugène Tisserand, VI ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] così che - come scrive il 4 luglio 1578 il bailo Nicolò Barbarigo -, da almeno una decina di giorni, il C. sia stato 12 luglio 1603. Non ha "altro fine - commenta il bailo Agostino Nani nella sua relazione del 1603 - che di arricchirsi col desolare ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] De humani animi immortalitate. Desunto dalle opere di s. Agostino, specie il De spiritu et anima, ma anche da quelle quasi cinquecento versi: versi che sappiamo poi lodati da Girolamo Barbarigo e da Zaccaria Barbaro, ma che sono andati smarriti. Di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] i sacramenti, aggiunge, il 20, il nunzio a Venezia Agostino Cusani. E la resistenza al male si protrae sino al della lett. it., LXVII (1963), pp. 262-270; S. Serena, S. Gregorio Barbarigo , Padova 1963, pp. 204, 236, 278; B. Pullan, Service to the ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di Verona Zaccaria Sagredo e del rettore di Treviso Giovanni Barbarigo, il poema Clio (Milano 1616) in onore del cardinale , almeno dal 1642, nel convento torinese di S. Agostino, non senza fama d'esperto navigatore nel burrascoso mondo della ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] essendo entrato, nel 1757, nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino.
I primi anni '60 li trascorse nei conventi agostiniani di cultura veneta, si oppose un anziano senatore, Pietro Barbarigo detto lo Zoppo che, fieramente avverso alle aperture del ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] Montefiascone (la celebre fondazione del vescovo M. A. Barbarigo), allorché nel 1725 gli fu conferito dal capitolo veronese cui - almeno così si credeva - è menzione in Agostino. La restaurazione di quell'antica versione, giudicata perduta, diventerà ...
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