BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] la sua morte, ebbero mandato di "mettere tal freno al Doxe, ch'el non se fazi omnipotente come feva missier Augustin Barbarigo" e se, proprio allora, furono creati gli Inquisitori sopra il Doge defunto, i quali condannarono gli eredi al pagamento di ...
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BARBARIGO, Agostino
Aldo Stella
Nacque il 22 genn. 1516 da Giovanni e da Elisabetta Dandolo. Sposò il 5 giugno 1543 Elena Pasqualigo e, in seconde nozze, il 30 apr. 1554, Lucia Pesaro. Percorsa la consueta [...] Molynus, M. Antonius Amulius eques et Augustinus Barbadicus, Brixiae 1561; L. Groto, Canzone nella morte del clar.mo AgostinBarbarigo, Venezia 1572; Nunziature di Venezia, VIII, a cura di A. Stella, Roma 1963, vedi Indice; N. Doglioni, Historia ...
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BARBARIGO, Agostino
Angelo Ventura
Nacque da Lorenzo, patrizio veneto, nel 1514- Si segnalò fin da giovanetto per la sua vivace intelligenza: Marino Sanuto, avendo assistito l'8 dic. 1530 a una pubblica [...] , fondo ex-Foscarini, cod. 6093); Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, I, p. 171;.G. Degli Agostini, Istoria degli scrittori vinizzant, II, Venezia 1754, pp. 489, 506; M.Sanuto, Diarii, LVI, Venezia 1901, coll. 167 s.; A ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] luce. Già rivela questo processo stilistico la grande pala con la Madonna col Bambino, angeli e santi e il doge AgostinoBarbarigo nella chiesa di S. Pietro Martire a Murano, (datata 1488), per la luce scandita che sembra rientrare dal paesaggio ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] , p. 98). Ma poiché l'opera, pubblicata nel 1487, comprende trentatré libri e giunge fino alla nomina a doge di AgostinoBarbarigo, lo Zeno suppose che l'ultimo libro fosse composto quando la prima parte era già conosciuta e data alle stampe (come ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] (p. 63).
Al termine del rettorato, Venier fu nuovamente nominato commissario ai confini (11 dicembre 1567) assieme ad AgostinoBarbarigo e Andrea Badoer, per definire con i delegati imperiali i rispettivi domini nella Carnia; ma – come scriveva di lì ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] di ritrattista s'avverte chiaro anche nei tre busti (Palazzo ducale) di Sebastiano Venier, Marcantonio Bragadin e AgostinoBarbarigo, dove peraltro non sfuggono nemmeno certe composte consonanze, sia pure raggelate, risalenti ai nobili esempi del ...
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SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] . Al vuoto documentario suppliscono le opere: le medaglie dei protagonisti vittoriosi della battaglia di Fornovo, il doge AgostinoBarbarigo e Francesco II Gonzaga. Risale a questa fase anche la medaglia del mantovano Francesco Brognolo (Hill, 1930 ...
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TAGLIENTE, Giovanni Antonio
Luca Rivali
Non è nota la data di nascita, che si può presumibilmente collocare negli anni Sessanta del Quattrocento, forse intorno al 1465. Non si conosce il luogo esatto [...] figlio, Pietro. Il documento del 1491, risalente all’inizio dell’estate, è una petizione rivolta dal Tagliente al doge AgostinoBarbarigo, nella quale si offriva di «insegnare et amaistrare el scrivere cancellaresco con le sue rason a tuti li zoveni ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] di che, il 20 ottobre, vi si reca di persona per autocandidarsi esplicitamente. Amorevolmente affettuoso con lui il doge AgostinoBarbarigo, pel quale F. è ancora "figliuolo" della Serenissima. Ma non condiscendente il governo colle pretese di F. in ...
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