LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] in finta architettura delle volte delle due sovrapposte sale centrali, il LUDOVISI, Ludovico si servì dell'affermato AgostinoTassi, impiegato anche nel palazzo dei Ss. Apostoli. Per la decorazione di figura, la scelta del Guercino, appena ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] promozione del 7 ott. 1624, egli volle esprimere la sua devozione a Urbano VIII facendo realizzare da pittori come AgostinoTassi, Pietro Berrettini da Cortona, Giovanni Lanfranco e altri, un ciclo di nove tele - ora perdute - che raffiguravano le ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] Francia, a cura di M. D'Addio - L. Gambino, Roma 1990, p. 671; P. Cavazzini, Palazzo Lancellotti ai Coronari, cantiere di AgostinoTassi, Roma 1998, ad ind.; O. Poncet, Innocenzo X, in Enc. dei papi, III, Roma 2000, p. 244; Hierarchia catholica, III ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] distanti dai valori medi nazionali, con tassi di natalità e di mortalità attestati rispettivamente a riqualificare un'estesa area periferica; Nostra Signora del Suffragio e Sant'Agostino di Canterbury (1992-1998) di C. e F. Berarducci; Santa ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Antonio nel 1424 lavorano quello per la chiesa di S. Vittore; e Agostino de' Marchi più tardi (1468-77) il coro di S. Petronio, di un Giovanni Tedesco e Vincenzo di maestro Bettino Tassi. Poi l'importazione d'oltremonte nocque alle industrie paesane ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] in poi Giulio Silvestrelli, Ladislao Odescalchi, Giulio Grazioli, Agostino Chigi e il marchese di Roccagiovine.
Nel 1871 e molto tempo legale, in quanto per tenderli, si pagava apposita tassa; ma la barbarie del sistema, che spezzava le gambe agli ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] Museo Nazionale dell'Aquila; Battesimo di S. Agostino di Mattia Preti in S. Agostino a Tortoreto).
L'attività di restauro, prospettive 1973, intervista con il direttore soprintendente Franco Tassi, Pescasseroli 1972; Istituto per l'Assistenza allo ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] % dei noli cosicché anche la lana e i "boldroni" fruirono di un tasso moderato: i 4/5 del carico coprivano i 3/5 dei noli mentre il , in Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, pp. 836-838 (pp. 821- ...
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Matrimonio
Marzio Barbagli
Definizioni
'Matrimonio' è una parola di origine recente. Nella Politica Aristotele osservava che "l'unione dell'uomo e della donna non ha un nome". Ma, più in generale, noi [...] del gruppo dei propri parenti fu sostenuta assai presto da Agostino, che considerava il matrimonio un "seminario di carità", occidentali, per le generazioni dei nati dopo il 1955 si avranno tassi di celibato e di nubilato definitivi fra il 20% e il ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] in Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, pp. 687-704.
15. ).
120. Ludovico Gonzaga nel 1382 protestò vivacemente contro la riduzione dei tassi di interesse: G. Luzzatto, Il debito pubblico, pp. 154-157 ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
martello
martèllo s. m. [lat. tardo martellus, affine a malleus «maglio»]. – 1. a. Utensile che serve per battere, costituito da un blocchetto di acciaio (o talvolta di materiali meno duri, come rame, ottone e sim., e per taluni usi speciali...