Pittore (Ponzano Romano 1580 circa - Roma 1644). A Firenze (1595-1609) fu forse allievo di G. Parigi; fu poi a Genova e (dal 1610) di nuovo a Roma. Quadraturista e pittore di marine e paesaggi, vicino a P. Brill e A. Elsheimer, collaborò spesso con Domenichino e Guercino. Decorò villa Lante a Bagnaia (1613) e a Roma i palazzi Pallavicini Rospigliosi (1611-13), del Quirinale (1616-17), Lancellotti a ...
Leggi Tutto
Pittore, nacque in Roma nel 1585, morì nel 1652. Studiò pittura da principio seguendo le orme del Caravaggio, ma con l'eclettismo proprio del suo tempo, che lo volgeva ora verso Raffaello, ora verso Tiziano. [...] Lavorò a lungo col perugino AgostinoTassi. Dei due fratelli della moglie, entrambi pittori e nati in Roma, ebbe discepolo e aiuto il minore, Filippo Lauri. Opere del C. si vedono nella chiesa di Montecalvario a Napoli (S. Andrea), nel ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] e all'Albani, il Guercino, Francesco Grimaldi, Giambattista Viola, Adamo Elsheimer sono i principali esponenti di questo movimento. AgostinoTassi, scolaro di Paolo Bril, fu il legame diretto fra questi e i paesisti italiani del '600 e a sua ...
Leggi Tutto
Pittore paesista, fratello di Matteo il Giovane (v.), nato ad Anversa nel 1554, morto a Roma il 7 ottobre 1626; fu allievo del pittore Damiaen Wortelmans di Anversa. Nel 1574, dopo un breve soggiorno a [...] un emblema: gli occhiali (in ted. Brille).
Ebbe a Roma molti allievi tra cui l'olandese W. Nieulant e l'italiano AgostinoTassi, maestro poi di Claudio Lorenese.
V. tavv. CLXXXIX e CXC.
Bibl.: v. bril, mathias. Inoltre: R. Baer, P. B., Monaco 1930 ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] in finta architettura delle volte delle due sovrapposte sale centrali, il LUDOVISI, Ludovico si servì dell'affermato AgostinoTassi, impiegato anche nel palazzo dei Ss. Apostoli. Per la decorazione di figura, la scelta del Guercino, appena ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] dall'altro lato del Tevere. Non oltre il 1611, il L. avviò un'intensa e fruttuosa relazione professionale col pittore AgostinoTassi.
I due artisti decorarono per papa Paolo V Borghese la volta della sala del Concistoro (oggi salone delle Feste) nel ...
Leggi Tutto
GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] Roma è testimoniata solo dal 1623, anno in cui risulta censito tra gli abitanti di via della Croce.
La permanenza presso AgostinoTassi, citata da entrambe le fonti biografiche, non è mai stata messa in dubbio (benché non sia possibile precisarne la ...
Leggi Tutto
ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] di palazzo Costaguti (già Patrizi), dove nel carro del Sole, che si staglia entro la sobria quadratura di AgostinoTassi, il bolognese parve animare un cammeo antico, dilatato su scala monumentale. Pressoché contemporanea fu anche la Conversione di ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] (realizzato da Pietro Veri) e alla sua decorazione, eseguita dai paesaggisti Cosimo Lotti, Luca Ranfi e, probabilmente, AgostinoTassi: eseguì accertamenti sullo stato di villa Medici: stimò un quadro di A. Elsheimer; iniziò (1613) una Assunzione ...
Leggi Tutto
SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] Venezia 1660, p. 646; G.P. Bellori, Le vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni, Roma 1672, p. 215; A. Bertolotti, AgostinoTassi, Perugia 1877, pp. 8-12; Id., Artisti veneti in Roma nei secoli XV, XVI e XVII: studi e ricerche negli archivi ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
martello
martèllo s. m. [lat. tardo martellus, affine a malleus «maglio»]. – 1. a. Utensile che serve per battere, costituito da un blocchetto di acciaio (o talvolta di materiali meno duri, come rame, ottone e sim., e per taluni usi speciali...