Poeta ed economista (Vignola 1736 - Reggio nell'Emilia 1783), chiamato da Francesco III a coprire la cattedra di economia civile nella rinnovata università di Modena (1772). Risentì l'influenza dei fisiocratici e le sue Lezioni di economia civile, sebbene non pubbl. (mss. nelle biblioteche di Modena e Reggio nell'Emilia), ebbero diffusione e ispirarono le riforme di Ercole III duca di Modena. Come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] , dobbiamo aspettare il 1772, quando fu istituita a Modena e a ricoprirla venne chiamato da Francesco III AgostinoParadisi, le cui Lezioni di economia civile (di chiara derivazione genovesiana) sono conservate in manoscritto nella Biblioteca di ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] . Visconti, Opere varie italiane e francesi, II, Milano 1829, pp. 96 s.; Prose e poesie scelte di Giuseppe Parini, AgostinoParadisi, Luigi Cerretti, Teodoro Villa, Giovanni Fantoni, Luigi Lamberti, Ugo Foscolo, Milano 1833, pp. XXII s., 437-475; Due ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] ben presto per le sue qualità di letterato. Ancora studente aveva dedicato ad AgostinoParadisi il poemetto in sciolti L'Iride (Reggio 1766), prima delle numerose composizioni celebrative per matrimoni, monacazioni, sacerdozi, lauree, che compose ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] con molte riserve, ma servì a mantenere vivo e operante il colloquio dell'A. con poeti ed eruditi famosi, quali AgostìnoParadisi, il Lemene, il Baruffaldi, il Crescimbeni',il Mandosio, mentre il Muratori cercava di attirarlo e di orientarlo verso lo ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] nei suoi versi encomiastici), al grande esempio del Muratori che ispirò il primo codice civile, all'insegnamento di AgostinoParadisi, dello Scarpa e dello Spallanzani, e in letteratura alla scuola lirica d'atteggiamento latino, soprattutto oraziano ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] nel 1789 da Ercole III d'Este. Coltivava amicizie letterarie (oltre al Cassiani, furono intimi del C. AgostinoParadisi, Francesco Cassoli, il Bettinelli, Francesco Albergati Capacelli, Gerolamo Lucchesini), ed era in corrispondenza col Monti e con ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] , Firenze 1877, pp. 116 s.; C. Cappellini, Storia e indirizzi della Accad. Virgiliana, Mantova 1880, p. 11; G.B. Intra, AgostinoParadisi e l'Accademia mantovana, in Archivio stor. lomb., s. 2, XII (1885), 2, p. 115; L. Carnevali, Cenni storici sull ...
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CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] contemporanea cultura. Fu ascritto all'Accademia dei Concordi di Bologna col nome di Archillo; era frequentemente visitato da AgostinoParadisi; Francesco Cassoli si rivolgeva con affetto a lui in un'ode (inclusa nei Versi, Parma 1802) che rievoca ...
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Matematico, poeta e uomo politico (Reggio nell'Emilia 1760 - ivi 1826), figlio di Agostino. Docente di geometria e geodesia al liceo di Reggio nell'Emilia, ebbe alti uffici nella Repubblica cisalpina e [...] nel Regno italico, fino alla presidenza del Senato. Tra i primi effettuò studî sulle vibrazioni di lamine elastiche. Come poeta, seguì la scuola paterna, ma un'ode sulla Passione e un inno A san Pietro ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...