COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] , p. 98). Ma poiché l'opera, pubblicata nel 1487, comprende trentatré libri e giunge fino alla nomina a doge di AgostinoBarbarigo, lo Zeno suppose che l'ultimo libro fosse composto quando la prima parte era già conosciuta e data alle stampe (come ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] Antonio Secco conte di Borella e Vimercate, vicino al Moro; il De magistratibus Venetis, in onore del doge AgostinoBarbarigo e del Senato veneziano - Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. lat., cl. X, 240 (=3370); Ibid., Biblioteca del Civico ...
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CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] , Brixiae 1487; Prisciani opera cum expositionibus… viri eloquentissimi D. C., Venetiis 1496 (dedicata al doge AgostinoBarbarigo); Expositio in Prisciani Caesariensis libros de octo partibus orationis, de carminibus et de accentibus, ibid. 1496 ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] basilica; v'è chi fida molto sull'intervento personale di Agostino di Duccio. Né vogliono esser lasciati indietro i Veneziani, per le bellezze dell'ambiente i camini nelle stanze dei dogi Barbarigo a Palazzo) a potenza vera di scultore, e, abbia pure ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] De humani animi immortalitate. Desunto dalle opere di s. Agostino, specie il De spiritu et anima, ma anche da quelle quasi cinquecento versi: versi che sappiamo poi lodati da Girolamo Barbarigo e da Zaccaria Barbaro, ma che sono andati smarriti. Di ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di Verona Zaccaria Sagredo e del rettore di Treviso Giovanni Barbarigo, il poema Clio (Milano 1616) in onore del cardinale , almeno dal 1642, nel convento torinese di S. Agostino, non senza fama d'esperto navigatore nel burrascoso mondo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] dei padri greci e latini del 3° e del 4° sec.; Agostino, Giovanni Crisostomo e Girolamo; le opinioni dei Pelagiani e la loro istorica dedicata al […] vescovo di Brescia monsignor G.F. Barbarigo, in Venezia 1719.
Rime e prose. Aggiunto anche un ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] , iniziò a insegnare nei licei: fu supplente al ginnasio Barbarigo di Padova (1934-35) e vincitore di concorso di lettere negli anni successivi s'illuminò con gli studi sui codici di s. Agostino e s. Ambrogio.
Il risultato più alto, in questo periodo, ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] eroico in dieci canti, unitamente alle Annotazioni... Nel suo Poema heroico ... (stampate con proprio frontespizio) dedicate a Nicolò Barbarigo e Marco Trivisano. L'allegro giorno veneto, grazie al quale il D. fu nominato cavaliere della Croce di S ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] sua fatica - che esce a Padova nel 1594 - ad Agostino Valier. Il giurista udinese Servilio Treo, in una Lettera di L'amicizia tra due modeste personalità quali Marco Trevisan e Nicolò Barbarigo già è vista da Sarpi come «fabrica di virtù civile». ...
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