SIMONE di Tournai
Guido CALOGERO
Teologo, insegnò all'università di Parigi tra la fine del sec. XII e il principlo del sec. XIII.
Fra i suoi scritti sono da ricordare: Expositio Symboli S. Athanasii [...] tradizione del neoplatonismo cristiano (attraverso Boezio, lo pseudo Dionigi Areopagita, Giovanni Scoto Eriugena) e insieme dell'agostinismo anselmiano (così si caratterizza l'antitesi delle dottrine di Cristo e di Aristotele riassumendola in quella ...
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VOLPE, Francesco Paolo
Lidia Cuccurullo
– Nacque a Matera il 24 novembre 1779 da Eustachio e da Angela Saveria de Suricis.
Di famiglia nobile, studiò presso il seminario vescovile di Matera sotto la [...] , pp. 260-309; Id., L’insegnamento teologico a Matera verso la fine del ’700 fra platonismo cristiano e agostinismo antigesuitico, in Bollettino della Biblioteca provinciale e della sezione materana della Deputazione di storia patria per la Lucania ...
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Filosofo, nato verso il 1270 (secondo alcuni, il 1266, secondo altri, il 1274). Sul luogo della sua nascita nulla si sa di sicuro: c'è chi lo fa nativo d'Irlanda, e chi di Scozia o d'Inghilterra. Secondo [...] fino all'anno 1302. Probabilmente il suo maestro fu Guglielmo di Ware, ma, senza dubbio, egli subì l'efficacia dell'agostinismo predominante a Oxford. Nell'autunno del 1302 si recò a Parigi per conseguire il dottorato e pare che ivi in qualità di ...
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Candido di Fulda (di nome Bruun, che muto in Candidus)
Candido di Fulda
(di nome Bruun, che mutò in Candidus) Teologo, artista, agiografo (n. seconda metà del sec. 8° - m. 845). Fu discepolo di Rabano [...] titolo di Dicta Candidi (ma non tutti sembrano potersi attribuire a C.). Essi mostrano un evidente influsso dell’agostinismo, specialmente nelle speculazioni sull’anima immagine della Trinità, sulle attività dell’anima e sul conoscere; interessante è ...
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Giovanni Peckham Teologo (Patcham, Sussex, 1240 ca
Mortlake 1292). Educato nel convento di Lewes, si fece francescano e studiò a Oxford, poi a Parigi, dove si addottorò dopo essere stato allievo di [...] composizione materia-forma estesa a ogni essere creato, fino a tutto il complesso di soluzioni che caratterizzano la psicologia dell’agostinismo del sec. 13°. L’anima umana, composta di materia e forma, è, quanto alla forma, composta di tre forme o ...
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Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] aeternae, che si assommano nell'idea dell'essere. Anche nella fisica e nella psicologia l'influenza dell'agostinismo è determinante: pur accettando certi schemi concettuali e certi termini della filosofia aristotelica (oltre alla generale concezione ...
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Goffredo di Fontaines (lat. Godefridus de Fontibus)
Goffredo di Fontaines
(lat. Godefridus de Fontibus) Filosofo (n. Fontaines-les-Hozémont, Liegi, prima metà sec. 13° - m. Parigi dopo il 1303). Domenicano [...] -teologica degli ultimi decenni del sec. 13°, in un ambiente in cui l’aristotelismo aveva messo in grave crisi l’agostinismo. Nei Quodlibeta, la sua opera principale, e nelle Quaestiones ordinariae G. si stacca dal suo maestro, Enrico di Gand, e ...
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Alessandro di Hales
di Hales Teologo e filosofo (Hales, contea di Gloucester, 1170-80 - Parigi 1245). Maestro nella Facoltà delle arti di Parigi prima del 1210, poi maestro di teologia (già negli anni [...] posteriore al 1245). La Summa è una vasta sintesi delle dottrine teologiche che costituiscono il patrimonio comune dell’agostinismo medievale; ma è anche interessante per la larga utilizzazione di dottrine aristoteliche, per lo più assorbite in un ...
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TAMBURINI, Pietro
Ettore Rota
Sacerdote, capo e maestro del giansenismo italiano. Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, morì a Pavia il 14 marzo 1827. Ivi iniziò e compì i suoi studî: di filosofia presso [...] in un ambiente come quello bresciano, non nuovo alle polemiche intorno alla questione della grazia, prese posizione nell'agostinismo con l'opuscolo De summa catholicae de gratia Christi doctrinae praestantia (Brescia 1771) contro il quale i gesuiti ...
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Giurista, storico e diplomatico, nato ad Arequipa (Perù) il 15 dicembre 1883; entrato nel Ministero degli affari esteri nel 1903, ebbe presto importanti incarichi diplomatici e d'insegnamento nell'università [...] , per varî anni decano della facoltà di diritto e scienze politiche. Cerca di contemperare il tomismo con un rinnovato agostinismo e un moderato storicismo.
Opere principali: La filosofia del derecho y el método positivo, Lima 1904; El Perú antiguo ...
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agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...
agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...