Vescovo francese (m. 1311 circa); appartenne alla famiglia dei visconti di Tolosa, fu monaco agostiniano e abate di S. Albano di Pamiers; dal 1295 fu vescovo di Pamiers, che Bonifacio VIII aveva eretto [...] a diocesi appositamente per lui. Poiché difendeva i diritti del papa, Filippo il Bello lo accusò di tradimento e lo fece arrestare. Il papa ordinò al re di rilasciarlo, e inasprì il suo atteggiamento verso ...
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BRIGANTINO, Giuliano
Victor Ivo Comparato
Più noto sotto il nome di Giuliano da Colle, agostiniano, nacque a Colle di Val d'Elsa nei primi anni del sec. XVI. Entrò nell'Ordine agostiniano, in data imprecisabile, [...] con una buona preparazione filosofica, per cui venne indirizzato verso il proseguimento degli studi teologici e la carriera di reggente. Nel 1537 risulta "magister theologiae". Nel 1539 era reggente a ...
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Ecclesiastico (n. 1423 - m. 1457), figlio naturale di Muzio Attendolo Sforza; entrò (1443) nell'ordine agostiniano col nome di Gabriele; nel 1454 divenne arcivescovo di Milano. Lodato per dottrina e per [...] eloquenza, è venerato come beato ...
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Teologo e predicatore (Cascia 1295 circa - Firenze 1347 o 1348), discepolo di A. Clareno; fattosi agostiniano, predicò nell'Italia centrale e scrisse varie opere, di alcune delle quali (traduzioni di opere [...] lui (si è pensato al Cavalca). L'Ordine della vita cristiana è citato come testo di lingua dalla Crusca; più importante è l'agostinismo di altri scritti (specie il De gestis Domini Salvatoris, 1338; l'Epistolario), che ha fatto considerare il F. come ...
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ADIUTO, Foscardo
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Nato a Fano presumibilmente nei primi decenni del sec. XIII, entrò nell'Ordine agostiniano, divenendo, in data non precisabile, diacono della Chiesa di Fano. Ai primi di dicembre [...] del 1244 il capitolo fanese, essendo vacante la sede episcopale, elesse vescovo di Fano A., ottenendo l'8 dicembre conferma dell'elezione da Innocenzo IV (Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, ...
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Cappuccino (Coccaglio 1713 - Cologne 1778); predicatore celebre, in teologia morale fu probabiliorista; nella dottrina della Grazia, agostiniano. Ridusse in italiano la Historia congregationum de auxiliis [...] di G. Serry, sotto lo pseudonimo Rambaldo Norimene; per il suo frequente ricorrere all'anonimato e a pseudonimi, si discute quali tra le traduzioni italiane di scritti del p. Norberto da Bar-le-duc siano ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] Nel 1649 fu presente in Roma al capitolo generale dell'Ordine, e il 5 maggio predicò nella chiesa di S. Agostino: già baccelliere, nel 1652 divenne maestro in teologia. Della sua attività di predicatore, prima di questa data, c'è resa testimonianza ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] il discepolo e proprietario del manoscritto, messer Pancrazio Giustiniani da Venezia.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. gen. dell'Ordine di S. Agostino, Fondo Dd, 4, ff. IV, 22, 87v-88r, 109r, 125v, 146r, 158v; 5, ff. 19r, 104v, 111r, 118r, 217v, 334v; 6 ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] primavera del 1545 il processo si chiuse con una assoluzione. In una lettera del 3 giugno di quell'anno il generale agostiniano gli scrisse che desiderava averlo come predicatore a Trento, dove stava per aprirsi il concilio. Il G. si trovò quindi per ...
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ARCANGELO da Bologna
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bologna, presumibilmente nel primo decennio del sec. XVI. Divenuto agostiniano, ebbe modo di ascoltare nel suo convento di Bologna le prediche, [...] tenute nel 1527, dal confratello fiorentino Pietro Martire Vermigli. Non sappiamo se A. seguì subito il Vermigli o lo raggiunse più tardi a Lucca dove questi era priore del convento di S. Frediano. È certo ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...