LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] compreso -, fu in effetti ritirata da suo nipote. Sempre stando ad Aaron, il L. si sarebbe allora rifugiato presso il monastero agostiniano di Romano di Lombardia (Bergamo), ove avrebbe preso i voti. In realtà il L. in tutti i documenti in cui è ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] , nell'informare il suo corrispondente, un commento "copernicano" di un passo del Libro di Giobbe del frate spagnolo agostiniano Diego de Zuñiga, che alla fine del XVI secolo aveva affermato "esser più conforme alla Scrittura moversi la terra ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] la vastissima esperienza di cultura di B. che va, come si ricava dalle sue opere, dai Padri della Chiesa, come s. Agostino e s. Gregorio Magno, fino a scrittori ecclesiastici del suo secolo, come Mattia di Svezia; ma certamente negli anni di vita al ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] da Ghiberti, realizzata dal L. per la chiesa di S. Spirito a Firenze.
Dopo i lavori a Massa Marittima e per S. Agostino a Siena, dovrebbe porsi la Madonna col Bambino proveniente da S. Lorenzo di Serre di Rapolano (Siena, Pinacoteca nazionale) in cui ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] L. Mehus, si imperniavano sulla riscoperta del passato medievale e umanistico, sulle simpatie filogianseniste manifestate sotto forma di un agostinismo rigorista (affine a quello del gruppo "romano" in cui erano amici e corrispondenti del L., quali G ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] , a cura di A.M. Quirini, ibid. 1743, pp. 247-250, 264-267; App., cc. 2v-4r (sei lettere); G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, I, Venezia 1752, pp. 45-107; L. de Monacis, Chronicon de ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] pp. 355-358, 362 s.; W. Fontana, ibid., pp. 359-362, 363-365; A. Colombi Ferretti, G. G. e l'altare di S. Agostino a Cesena, Bologna 1985 (con ampia bibliografia); G. Dassori, La chiesa di S. Giovanni Battista, in L'isauro e la foglia, Pesaro-Urbino ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] 1791, mentre il relativo disegno preparatorio al Museo di Lisbona, 2106, è datato 1789) oggi nella chiesa fabrianese di S. Agostino dove si trova anche il S. Giuseppe da Copertino (replica, in formato ridotto, del quadro della chiesa dei SS. Apostoli ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] . Questi aspetti della riforma non vennero però messi in pratica da Eugenio IV.
Il pontefice, un tempo canonico agostiniano seguì, comunque, la rinascita della religiosità claustrale e i canonici agostiniani non furono certo tra gli ultimi a ricevere ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] relazione scritta contro la proposta di inclusione nel piano di studi per gli ecclesiastici delle opere dell'agostiniano Gian Lorenzo Berti, definite pericolose in quanto sostenitrici della "sediziosa opinione della potestà papale sul temporale de ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...