JOHN de Teye
L. Freeman Sandler
Miniatore documentato in Inghilterra nella seconda metà del 14° secolo. J. viene nominato come miniatore di Humphrey de Bohun, sesto conte di Hereford e di Essex (ca. [...] ad altri frati agostiniani il permesso di recarsi a Roma per il giubileo del 1390 (Roma, Arch. della Curia Generalizia dell'Ordine agostiniano, Reg. Dd. 3, c. 88r; Roth, 1961-1966, II, p. 242), ma non menziona J., che a quella data doveva non essere ...
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Pittore (n. forse Rottweil 1400 circa - m. Basilea o Ginevra 1445 circa). Fu uno dei maggiori pittori tedeschi del sec. 15º. In una visione semplificata e grandiosa, del tutto originale, W. concepì le [...] a Basilea, ottenne la cittadinanza nel 1435. Quasi contemporanea è una pala d'altare, probabilmente per il convento agostiniano di S. Leonardo di Basilea, nota, per il suo programma iconografico, come Speculum humanae salvationis (9 tavole rimangono ...
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LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] la scritta "il P.e Leuoli Agos[…] / ritocco di Ubaldo Gandolfi / F[ec]it l'[ann]o 1766", e da un S. Agostino di Gandolfi, presso la collezione Molinari Pradelli a Marano di Castenaso, che reca invece l'iscrizione "Il Sig.r Ubaldo Gandolfi dipinse ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] di Lione, anche se per taluni cantieri (per es. S. Marco a Milano, 1254; S. Giacomo Maggiore a Bologna, 1267; S. Agostino a Siena, 1260-1270) gli inizi sono da ricondurre agli anni a ridosso della Grande Unione nel 1256. L'importanza assegnata alla ...
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Pittore fiammingo (n. 1440 circa - m. Roodentale, Bruxelles, 1482), probabilmente originario di Goes nella Zelanda. Maestro nel 1467; nel 1474 fu nominato decano della gilda dei pittori a Gand. Fu quello [...] forte realismo della figura dei pastori. Poco dopo il completamento del trittico entrò come frate converso nel monastero agostiniano Rouge Cloître presso Bruxelles. La conversione nascondeva una grave depressione psichica, che lo portò a tentare il ...
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GABRIELLI, Martino
Elvio Mich
Nacque a Moena, nel Trentino, il 27 ott. 1681 da Gian Giacomo, di professione fabbro ferraio, e da una Maria. Avviato agli studi ecclesiastici, svolse contemporaneamente [...] absidale della chiesa, la pala dell'altar maggiore, con la Ss. Trinità, la Vergine e s. Michele Arcangelo e s. Agostino consacrato vescovo. In queste grandi tele, in cui predomina il carattere non finito e la totale assenza di un impianto disegnativo ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Serra, L'arte nelle Marche, I, Dalle origini cristiane alla fine del Gotico, Pesaro 1929; B. Molajoli, Gli affreschi riminesi in S. Agostino a Fabriano, RivA 16, 1934, pp. 319-335; id., Guida artistica di Fabriano, Fabriano 1936 (nuova ed. 1990); E.B ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] 'arte lombarda dai Visconti agli Sforza…, a cura di M.T. Balboni Brizza, Milano 1990, pp. 68-71; G. Panazza, Il convento agostiniano di S. Barnaba a Brescia e gli affreschi della libreria, Brescia 1990, passim; M. Marubbi, G. da C. miniatore, in Arte ...
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WILLIAM di Wykeham
J.H. Harvey
Vescovo e committente inglese, nato a Wickham (Hampshire) intorno al 1324 - da John Long e Sibil Bowate - e morto il 27 settembre 1404.
Dopo aver lavorato per il conestabile [...] suoi genitori (Winchester, Hampshire County Council, Record Office, 4M 53, Southwick Chantry, 1367), all'interno del priorato agostiniano di Southwick, andato distrutto dopo la soppressione del 1538. Nel 1369 cominciò ad acquistare terreni a Oxford ...
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MAESTRO di LLUÇÀ
S. Alcolea i Gil
Anonimo pittore e miniatore attivo in Catalogna nella prima metà del sec. 13°, che deriva il nome dai dipinti su tavola provenienti dal monastero di Santa Maria di [...] artista ruota in primo luogo intorno al frontale e ai due pannelli laterali di un antependium di altare proveniente dal monastero agostiniano di Santa Maria di Lluçà, insieme a una croce d'altare dipinta della stessa provenienza e di stile affine. L ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...