CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] galileiana, e che in altri, fra cui il C., assunse, invece, sfumature prevalentemente teologiche e morali, in senso agostiniano-rigoristico.
Nel 1730 venne nominato tra i confessori del conclave che portò alla elezione di Clemente XII (Lorenzo ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] nella vicina villa di Poggio a Caiano.
La conversione di F. precedette probabilmente di poco l'ingresso nell'Ordine agostiniano: è possibile che egli sia stato battezzato, ormai più che quarantenne, il 25 apr. 1505, quando risulta presentato al ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] il 22 dicembre 1693 optò per il titolo di S. Maria in Via Lata. Il 13 maggio 1687 fu affiliato all’ordine agostiniano, e, accanto ai consueti titoli onorifici cardinalizi, il pontefice gli concesse, il 23 marzo 1685, la prefettura del tribunale della ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] . 1959, pp. 88-91). Un'altra controversia, ben più grave, fu quella relativa alle proposizioni sostenute nel 1532 dall'agostinianoAgostino Museo da Treviso (B. Fontana, Documenti vaticani..., pp.66-70, 91 s., 104-106 con i testi delle proposizioni ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] opifici, che non diedero però il risultato sperato sul fronte economico. All’iniziativa di Pallotta si devono anche il monastero femminile agostiniano con l’annessa chiesa di S. Caterina e il castello con il parco. Il 1° agosto 1590 una bolla di ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] valliva, già appartenuta allo zio Guido.
Durante la quaresima del 1486 venne a predicare a Mantova un frate eremitano agostiniano, certo Mariano. Questi nei suoi sermoni ricorreva spesso, per spiegare gli episodi biblici ed evangelici, a quanto egli ...
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BARBA, Giovanni Giacomo
Giuseppe Alberigo
Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, e mentre un biografo del secolo scorso sostiene che essa sia avvenuta nei primi anni del sec. XVI ad Angri (G. De [...] la data tra il 1490 e il 1495, e per la località propone la stessa Napoli. Entrato giovanissimo tra gli eremiti di S. Agostino, venne inviato dai suoi superiori a Napoli presso lo studentato dell'Ordine stesso tra il settembre 1514 e il 1517; il 10 ...
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BARTOLO da San Gimignano, Santo
Ada Alessandrini
Nacque a Mucchio, castello distante quattro chilometri da San Gimignano, nel 1228, molto probabilmente di maggio, mese in cui da tempo immemorabile viene [...] computo pisano corrisponde all'anno 1300.
Con solenni funerali il suo corpo fu trasportato da Cellole alla chiesa di S. Agostino a San Gimignano, in base alla disposizione da lui stesso lasciata nel testamento. Il Castaldi, che ritiene tale documento ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] del ventiduesimo anno d'età venne ordinato sacerdote e il 24 maggio 1491 si iscrisse nel registro di studio di S. Agostino a Padova, nello Studio generale della provincia lombarda. A Padova venne quindi assunto come lector artium e nel 1492 nominato ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] della sua vita. È improbabile che G. sia da identificare (come ipotizza Garufi, 1942, p. 61 n. 4) col canonico agostiniano che, nel 1147, sottoscrisse un documento con cui il priore del convento di Bagnara dichiarava la sottomissione del suo convento ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...