AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] del 1771, Ristretto perfetto del religioso claustrale, coll'aggiunta del parere di Lutero... del dott. A., frate spretato agostiniano, sarà indicato come uno dei più accesi riformatori). Nel 1767 divenne professore di teologia dogmatica e nel 1769 ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] del capitolo della provincia di Spoleto e nel 1459 lettore nello Studio di Siena e priore del locale convento di S. Agostino.
La formazione di G. si svolse a Spoleto, nel convento di S. Nicolò, alla scuola degli agostiniani, il cui abito egli ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] d'un frate di Santo Spirito" e nel cod. Laurenziano rediano 184 "Canzonemorale composta per frate... dell'Ordine di Santo Agostino e tratta di Dante". Disperse, ma di non improbabile reperimento per lo studioso che riesca a risalire al luogo dove fu ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] ) aveva concesso di trasferirsi nel monastero padovano - viveva secondo la regola e il modo di vita di s. Agostino, esente dalla giurisdizione dell'ordinario. Il piccolo nucleo si trasferì in seguito nel monastero veneziano dello Spirito Santo (di ...
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EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] Sansepolcro (morto nel 1342), chiamato a Napoli alla corte di re Roberto d'Angiò nel 1338, nei suoi Commentarii in Valerium Maximum fornisce la più antica testimonianza dell'esistenza di E. (qualificato ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] di Crema, dove la sua vita di s. Pantaleone fu stampata l'8 agosto.
Il C. morì nel 1495 a Crema, nel convento di S. Agostino, e fu sepolto nel chiostro.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Reg. Lat. 477, ff. 239v-240v; Reg. Lat. 479, ff. 103r-104r ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] ; XXXIII (1983), pp. 112-141; A. Zumkeller, Chiesa e Stato secondo la dottrina ierocratica di E. R., in M. Novelli e l'agostinismo politico del Trecento…, Palermo 1983, pp. 63-77; J. R. Eastman, Giles of Rome and his use of st. Augustinein defense of ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] ; L. Torelli, Ristretto delle vite, Bologna 1647, p. 349; D. Calvi, Memorie istoriche della congregazione osservante di Lombardia dell'Ordine eremitano di Sant'Agostino, I, Milano 1669, pp. 13, 25-35, 55, 60-62, 64, 70, 73, 77 s., 84 s., 88-91, 94; L ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] di Ugolino Verini e da una lettera di Michele Verini.
Orfano, fu accolto dal cardinale di Rieti Angelo Capranica e affidato all’agostiniano Andrea da Tivoli, come narra Vespasiano da Bisticci («allevò in casa sua, et dallui si poté dire ebe l’essere, ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] mostrò una precoce disposizione agli studi e venne presto inviato a Parigi per completare il suo curriculum scolastico. A Parigi ebbe molto probabilmente modo di seguire i corsi di Egidio Romano. Di fatto, ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...