DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] , nella quale militava con il nome di Astemio il Di Falco. Quest'ultima accademia, che si muoveva intorno all'agostiniano Baldassarre Maracca, vescovo di Lesina, era più vicina alle tenerezze dei versi che all'impegno civile.
Nell'edizione del ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] ricorda anche il Ratti che cita come prima opera un S. Nicolò da Tolentino in contemplazione della Vergine per S. Agostino, intraprese a dipingere per molte chiese delle Riviere: un S. Pietro apostolo, documentato al 1640, per la cappella Vacca in ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] ..., avrebbe in seguito innervato di sé tutta l'attività politica e amministrativa del Giudici.
Partendo dal pessimismo agostiniano sull'uomo, il G. disegnava infatti il profilo di una società tenuta insieme dall'autorità del sovrano, autorità ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] l’esperienza musicale cinese del lazzarista.
Qualche settimana dopo l’udienza imperiale, con il sacerdote diocesano Matteo Ripa e l’agostiniano Guillaume Fabre-Bonjour, Pedrini si trasferì a corte, con il nome Dé Lǐgé e vestito alla cinese, un po’ a ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] chiesa di S. Maria del Popolo, nella cappella del cardinale di Salerno Giovanni Vera. L'orazione funebre fu recitata dall'agostiniano Raffaello Lippo Brandolini.
Sebbene il B. si fosse trasferito in Italia già in giovane età, non perdette mai il ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] da condannarsi, senza pregiudizio, per altro, della condanna dell'intero testo.
Tra i membri di questa commissione siedevano Carlo Agostino Fabroni, il famigerato "bracco delle eresie", chiamato a presiedere il gruppo dei cardinali che si riunì dal 9 ...
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POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] , presenta un pittore capace di recepire anche recentissime proposte tizianesche come quelle della Pentecoste per il convento agostiniano di Santo Spirito in Isola. Rimane da chiarire la destinazione dell’opera, probabilmente rivolta al contesto ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] , p. 206; N. Tacoli, Memorie storiche della città di Reggio di Lombardia, II, Parma 1748, pp. 251-253; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, I, Venezia 1752, p. 6; G. Tiraboschi, Biblioteca ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] , 16v, 24r, 27v, 34v, 40v, 56r); a lui succederà G. Rainaldi. Il D. nel 1632 fu chiamato dai frati di S.Agostino a revisionare le spese per l'altare maggiore presentate da O. Turriani perché ritenute troppo onerose (Arch. di Stato di Roma, Congregaz ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] dal riformatore, all'I. stava più a cuore la difesa del potere delle chiavi e del primato pontificio, che l'agostiniano aveva subordinato all'autorità del concilio, inteso come suprema istanza in materia di fede. Ciò che egli più temeva era l ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...