FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] fu estraneo alla cultura religiosa del suo tempo: prese parte al cenacolo culturale fiorentino di S. Spirito (animato dall'agostiniano Luigi Marsili), ebbe probabilmente contatti con Giovanni Delle Celle e con i suoi seguaci, ed è il destinatario di ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] et sacramentis... (ibid. 1757).
Negli anni fra il 1758 e il 1767 lavorò al completamento dell'edizione dell'Enchiridion di S. Agostino, che vide la luce in forma integrale soltanto molti anni dopo a cura dei confratelli A. Ballerini e C. Passaglia (S ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] dichiarati dei gesuiti, quali monsignor Giovanni Bottari, il canonico Pier Francesco Foggini, il cardinale Mario Marefoschi, l'agostiniano p. Agostino Giorgi; e a Roma conobbe anche Scipione de' Ricci, col quale resterà sempre in relazione, aderendo ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] di scrivere tutto quello che le accadeva, e le parole da lei proferite in estasi. Era a quel tempo suo confessore l'agostiniano A. A. Vannini, lettore di metafisica alla Sapienza.
Il 29 apr. 1663 la F. fu eletta badessa malgrado l'opposizione del ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] il Seripando influì in modo decisivo sugli sviluppi del suo pensiero: è certo da ascrivere ai rapporti con questo agostiniano, di formazione scolastica e di tendenze neoplatoniche, l'indirizzo più incisivamente teoretico impresso dal F. alle opere ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] un finestrone, introdotto da C. Fanzago in S. Giuseppe delle Scalze a salita Pontecorvo.
Dal 1691 lavorò nel monastero agostiniano di S. Maria Egiziaca a Pizzofalcone ove era rimasto interrotto il progetto di Fanzago del 1646, iniziato solo nel 1661 ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] Savonarola e da Paolo da Fucecchio fra l'aprile 1497 e il febbraio 1498.
Ai primi di aprile del 1497 l'agostiniano fra' Leonardo da Fivizzano, dopo averlo aspramente attaccato (forse per istigazione di Ludovico il Moro) in una sua predica del 24 ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] nella parrocchia di S. Protaso ad Monacos e per acquistare due torchi e 40.000 caratteri fabbricati da Giovanni Bono, agostiniano in S. Maria Incoronata, forse di origine tedesca. Il 10 novembre il G. si accordò con Ambrogio Caimi, associato al ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] del vescovato del C. è un atto del 1306 con cui egli concedeva al priore di S. Antonio di vestire dell'abito agostiniano due che ne avevano fatto richiesta (cfr. Manini Ferranti, pp. 239 s.).
Il 31 genn. 1308 moriva Azzo VIII d'Este. Durante ...
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CAFFARELLI, Giovanni
Gabriella Bartolini
Nacque con ogni probabilità a Roma nell'ultimo decennio del sec. XIV o nel primo del successivo.
Mancano notizie su di lui sino al 1422, quando, in un documento [...] si ribellarono apertamente alla Chiesa e all'autorità episcopale e con l'approvazione dell'Ordelaffi elessero vescovo Guglielmo Bevilacqua, agostiniano del convento di S. Giovanni di Rimini. Il C., il quale era tornato precipitosamente da Perugia al ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...