CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] S. Sede contro il radicalismo di teologi come il Tamburini o il Puiati; in cambio intendeva dimostrare che la dottrina di s. Agostino e le idee morali più rigide non erano avversate da Roma e che il gesuitismo aveva perso il favore della Curia. Sul ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] Bücher, II, Bonn 1885, pp. 837-839, ma più ampie notizie, con nuovi docc., in B. Van Luijk O.E.S.A., Gian Lorenzo Berti agostiniano (1696-1766), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIV(1960), pp. 236-262, 383-410, vart. pp. 244 ss. e 384 ss ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] , da cui aveva avuto Giacomo Antonio, che fu protonotario apostolico e divenne consigliere di Ludovico il Moro, Gasparo, Agostino, agostiniano, Dorotea, Bianca e Leggiadra.
Fu sepolto nella chiesa di S. Maria delle Grazie, in una tomba che aveva ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] ripetutamente stata ricusata dalla madre del D., la quale solo più tardi, divenuta vedova, avendo appreso da un frate agostiniano i fondamenti della "vera Religione", cominciò anch'essa a nutrire il proposito di abbandonare Lucca. Nella città, in ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] Fausto Sozzini. Tuttavia, la prima accoglienza fatta al D. a Basilea fu generosa. Trovò dapprima ospitalità nel collegio agostiniano allora diretto da Pietro Caio (Caius, Gaius), figura molto influente nel mondo accademico basileese, nel 1579 decano ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] con l'appellativo di "Vicentinus", ma questo è dovuto probabilmente al fatto che il B., entrato nell'Ordine degli eremitani di s. Agostino, trascorse la sua vita di religioso nel convento di S. Michele di Vicenza. La prima data certa della sua vita è ...
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BELTRANO, Ottavio
Alfredo Cioni
Nacque a Terranova (Calabria citra), ma non si hanno notizie né della sua condizione, né della sua giovinezza. Il Toppi appena lo ricorda quale autore della Breve descrizione [...] Vesuvio, ed è una sua compilazione. Nel 1637 si trasferì occasionalmente a Sorrento per stamparvi un'opera polemica dell'agostiniano Giovan Battista Castaldi: è questo il primo libro stampato a Sorrento, e si conosce per l'unico esemplare conservato ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] famiglia Folengo: la sensibilità religiosa. Sei figli del notaio Federico appartennero all'Ordine benedettino e uno, Silvestro, fu monaco agostiniano.
Nel 1508 il F. entrò come postulante nel monastero di S. Eufemia a Brescia, dove il 24 giugno 1509 ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] dell'Alois e sede di interessi del G., fece "scuola a molti gentil'huomini" (Firpo, 1981, I, p. 227) l'agostiniano siciliano Lorenzo Romano, il quale faceva da collegamento tra i gruppi del Napoletano, dove fu attivo presso il convento ospizio di S ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] parti mutile. In questi anni, conobbe ad Avignone alcuni celebri eruditi: Pierre Bersuire, Riccardo di Bury e il frate agostiniano Dionigi da Borgo Sansepolcro. La rinuncia al notariato comportò la necessità di porsi al servizio dei Colonna: i primi ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...