BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] e organizzare lo studio e la sistemazione dell'opera di Egidio Romano come dottrina ufficiale dell'Ordine agostiniano. Nel suo primo tentativo Inter Sanctum Thomam etScotum Methaphisicalis (sic) Aegidiana Concordia, pubblicato a Palermo nel 1642 ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] presso Ferrara; nel 1468-73 visitatore; nel 1473-74 priore di S. Maria di Piedigrotta a Napoli; nel 1474-76 priore di S. Agostino a Piacenza; nel 1476-77 visitatore; nel 1477-79 priore di S. Salvatore a Brescia; nel 1480-81 visitatore; nel 1481-82 ...
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ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] diventerà, nell'iconografia bernardiniana, l'emblema distintivo del santo senese, e fu per questo aspramente criticato dall'agostiniano A. Biglia, che lo considerò "vix primis litteris tinctus" (Liberde institutis…, p. 454). Il Liber de institutis ...
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DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] Università di Bologna, corso di laurea DAMS, a. a. 1983-84, pp. 18-67 passim; A. Morelli, Musica e musicisti in S. Agostino a Roma dal Quattrocento al Settecento, in Musica e musicisti nel Lazio, a cura di R. Lefevre - A. Morelli, Roma 1985, pp. 333 ...
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Pittore fiammingo (n. 1440 circa - m. Roodentale, Bruxelles, 1482), probabilmente originario di Goes nella Zelanda. Maestro nel 1467; nel 1474 fu nominato decano della gilda dei pittori a Gand. Fu quello [...] forte realismo della figura dei pastori. Poco dopo il completamento del trittico entrò come frate converso nel monastero agostiniano Rouge Cloître presso Bruxelles. La conversione nascondeva una grave depressione psichica, che lo portò a tentare il ...
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GABRIELLI, Martino
Elvio Mich
Nacque a Moena, nel Trentino, il 27 ott. 1681 da Gian Giacomo, di professione fabbro ferraio, e da una Maria. Avviato agli studi ecclesiastici, svolse contemporaneamente [...] absidale della chiesa, la pala dell'altar maggiore, con la Ss. Trinità, la Vergine e s. Michele Arcangelo e s. Agostino consacrato vescovo. In queste grandi tele, in cui predomina il carattere non finito e la totale assenza di un impianto disegnativo ...
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Teologo, filosofo e scrittore spirituale (Sérignan, Béziers, 1248 - Narbona 1298). Si impose presto come uno fra i teologi più apprezzati e discussi dell'ordine: egli sostenne infatti una interpretazione [...] , una delle più alte opere speculative della seconda metà del 13º sec., che, pur collegandosi al grande filone agostiniano-bonaventuriano, discute tra l'altro con originalità i più importanti problemi della conoscenza, dell'unione dell'anima al corpo ...
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Teologo e filosofo (Hales, contea di Gloucester, 1170-80 - Parigi 1245). Fu il primo scolastico che conobbe tutta la filosofia di Aristotele e di parte dei suoi commentatori.
Vita
Maestro nella Facoltà [...] posteriore al 1245). La Summa è una vasta sintesi delle dottrine teologiche che costituiscono il patrimonio comune dell'agostinismo medievale; ma è anche interessante per la larga utilizzazione di dottrine aristoteliche, per lo più assorbite in un ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Forse nel 1531 il L. si recò a Bellinzona insieme con Giulio da Milano, mentre nel 1533 risulta essere lettore in S. Agostino a Pavia. Dopo un soggiorno a Roma nel gennaio 1534, giunse a Lione intorno alla metà dello stesso anno, ormai transfuga dal ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] nove anni, ancora secondo la testimonianza di Vespasiano, il M. si dedicò pressoché esclusivamente allo studio. Frequentò il convento agostiniano di S. Spirito, dove ebbe come maestri i frati Girolamo da Napoli ed Evangelista da Pisa; il convento era ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...