BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] voluto da B., anche una nuova, decisiva tappa nella lotta contro i seguaci dell'obbedienza avignonese: tutti gli eremitani di S. Agostino vi ebbero infatti la proibizione di accedere o di aver alcun rapporto con l'università di Parigi e con le altre ...
Leggi Tutto
CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] madre Caterina si dedicò lungamente a penitenze e ad opere di bene; una cugina, Timotea Caprioli, fu fondatrice del monastero agostiniano femminile di S. Croce nel 1440).
Fin da giovane si applicò allo studio delle lettere; in seguito arricchì la sua ...
Leggi Tutto
AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] anni circa, cosa del tutto improbabile. Non poté essere allora, come si è affermato dal 1582 in poi, compagno di studi dell'altro agostiniano Egidio Romano, che arrivò al magistero nel 1285; non udì le lezioni di s. Tommaso d'Aquino e tanto meno di s ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco
Palémon Glorieux
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente a Napoli, dal conte Ligorio dell'illustre famiglia Caracciolo, appartenente al ramo cadetto dei conti di [...] il governo della Chiesa un buon giurista o un buon teologo. È, possibile che la questione sia stata sollevata (come quella analoga di Agostino d'Ancona) in occasione della morte di Clemente V e del lungo interregno che la seguì (20 apr. 1314 - 7 ag ...
Leggi Tutto
BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] (si trova in Bibl. Apost. Vat., ms. Chigi B. V. 89).
Il B. vi sostiene che per salvare la dottrina di s. Agostino è necessario condannare Giansenio, che ne ha forzato in modo pericoloso e talvolta eretico il pensiero: a tale scopo il B. non esita a ...
Leggi Tutto
DELLA CORTE (Corti, de Curte), Giacomo
Katherina Walsh
Nacque a Padova intorno al 1430, sembra da famiglia patrizia; ma di essa e dell'ambiente familiare del D. nulla ci è noto, facendo eccezione per [...] ., finché non vi siano prove dirette per l'assunto del Mizzi (p. 68), che essi fossero fratelli.
Nel capitolo generale dell'Ordine agostiniano tenutosi a Perugia il 25 maggio 1482, il D. fu nominato priore e lector biblicus del convento di Rodi per i ...
Leggi Tutto
Teologo e filosofo, chiamato doctor profundus (Chichester 1290 circa - Lambeth, Londra, 1349); prof. e procuratore (1325) all'univ. di Oxford, nel 1349 arcivescovo di Canterbury. La sua opera maggiore [...] o Summa scientiarum) e varî trattati di matematica, proseguendo in questo gl'interessi scientifici della scuola di Oxford. Agostiniano e occamista, accentua la radicale dipendenza delle creature dalla volontà di Dio che è "causa necessitante" di ogni ...
Leggi Tutto
Monaco (m. 449) a Lérins, poi vescovo di Arles (429), venne a conflitto, circa i diritti metropolitani della sua sede, con il papa s. Leone Magno, che lo spogliò di essi (ma solo nel 445); scrisse la vita [...] del suo predecessore s. Onorato, fondatore di Lérins; di altre sue opere si conserva assai poco; fu semipelagiano e, in polemica con Prospero d'Aquitania, combatté il predestinazionismo agostiniano. ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] . Scriptores Itali, II, Firenze s.d. [1930], pp. 21 s.; A.C. De Romanis, G. D. arcivescovo di Torino (1747-1816), in Boll. stor. agostiniano, X (1934), pp. 115-119, 136-140; XI (1935), pp. 40-46, 67-70, 100-103, 148-152; XII (1935-1936), pp. 14-17 ...
Leggi Tutto
BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] dal Berruyer e ribadiva che il decreto del 1765 prescriveva il culto del Cuore carneo. In favore del B. l'agostiniano Giorgi scriveva, sotto lo speudonimo di Cristotimo Amerista e con la collaborazione del somasco Bettoni, Adversus epistolas duas ab ...
Leggi Tutto
agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...