RIDOLFI, Niccolo
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Niccolò. – Nacque il 16 luglio 1501 da Piero di Niccolò e da Contessina di Lorenzo de’ Medici, che si erano sposati il 24 maggio 1494.
Sei mesi dopo i fratelli [...] Dandolo riferì la convinzione che si trattasse di avvelenamento. Ridolfi fu seppellito in una cappella che gli apparteneva in S. Agostino a Roma, ma la tomba venne demolita entro il 1643. Nel 1563 il fratello Lorenzo sembra aver progettato una tomba ...
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TAVARONE, Lazzaro
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova nel 1556 «da parenti di molto tenue fortuna», secondo le informazioni fornite nella prima biografia dedicata al maestro genovese, e pubblicata nel [...] all’Accademia di Paggi, a cura di D. Sanguineti, Genova 2018, pp. 12 s.; G. Zanelli, L’intervento di L. T. e Giovanni Agostino Ratti nell’oratorio dei Santi Nazario e Celso a Multedo, in Restauri nell’oratorio dei Santi Nazario e Celso di Multedo, in ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] e da C. Musso eliminarono dalle conclusioni di G. Seripando le punte più radicali, aprendo la discussione cui l'agostiniano rispose con la sua dottrina della doppia giustizia: alla giustizia delle opere si affianca quella di Cristo, la "giustizia ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] Della Rovere, Bernardino Ochino, Andrea Ghetti da Volterra, Bartolomeo della Pergola, avevano predicato quaresime e avventi; altri, come Agostino Fogliata, Tommaso Palvio d’Apri e il vecchio Girolamo da Siena, si erano fermati a Consandolo più a ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] , si ispirano, almeno nella composizione, alle stampe di Marcantonio Raimondi, come la serie degli Apostoli, e a quelle di Agostino De Musi, il Veneziano. G. riprende poi dai maestri romani la tendenza a stipare e concentrare sul proscenio le figure ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] lionese e il papato di Onorio IV, confermò una donazione fatta qualche mese prima ai "frati dell'ordine di S. Agostino, volgarmente detti servi di S. Maria" del convento di S. Maria del Paradiso, diocesi di Halberstadt.
Questa lettera fu seguita ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] del Calepio (sempre "presso il Barezzi", 1644) e l'anno successivo tradusse dallo spagúolo i Discorsi quaresimali dell'agostiniano Diego Lépez de Andrade sacerdote e vicario generale del vescovo di Torcello; morì presumibilmente a Venezia all'età di ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] , tanto che il B. non esitò nel 1678, come consultore del S. Offizio, ad accusare di baianismo l'Historia pelagiana dell'agostiniano E. Noris (cfr. Roma, Bibl. Angelica, ms. 899, f. 129, in cui il B. aggiunse alle proposizioni già presentate come ...
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MICHELI, Romano
. – N
Saverio Franchi
acque a Roma verso il 1575, giacché nel 1650 si dichiarava in età di 75 anni. Nulla è noto della sua famiglia e della sua infanzia; che Roma fosse la sua città [...] la sua nomina a maestro di S. Pietro. Forse per invidia, il M. segnalò al papa alcuni «difetti et errori» di Agostini (peraltro da lui stimato), che si affrettò a far distruggere l’intera edizione e pubblicò poi le messe in partitura (cfr. Casimiri ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] 'Avvento del. Signore, fino alla Purificazione della Vergine, disposti in varie rivoluzioni morali, per opera del P. Agostino Osorio Provinciale ne, Regni della Corona d'Aragona, trasportati dalla Spagnuola nell'Italiana favella da Oldauro Scioppio ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...