STEFANINI, Luigi.
Gregorio Piaia
– Nacque a Treviso il 3 novembre 1891, secondogenito di quattro fratelli. Il padre Giovanni gestiva una tintoria, la madre, Lucia De Mori, era diplomata maestra ma si [...] (Platone, I-II, Padova 1932-1935, 1949, rist. con prefazione di G. Santinello, Padova 1991). L’esemplarismo agostiniano-bonaventuriano viene da lui rivissuto nella forma dell’‘imaginismo’, intendendo per imagine (alla latina) la capacità di esprimere ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] Spagna, decisamente ostili all'elezione del principale responsabile del Sillabo. Personalmente, il B. era favorevole all'agostiniano Martinelli, cioè ad un pontificato che rinunziasse a ogni iniziativa politica, di conciliazione come di resistenza ...
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STELLA, Francesco
Andrea del Col
– Vissuto nel XVI secolo e originario forse di Portobuffolè, era medico, ma manca ogni altro dato anagrafico.
Fu in buoni rapporti con alcune delle figure più rilevanti [...] 24 agosto si decise che la causa venisse conclusa dal commissario generale assieme a quelle di Filippo Felicetta e fra Desiderio, agostiniano. Quindi il 2 settembre si ordinò che Stella non si allontanasse dalla città, sotto pena di mille scudi d’oro ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] notis criticis et dissertationibus illustrata…, I, Aurelianis 1752, col. 298 (segnala un carme latino del G. in lode dell'agostiniano Ambrogio Staibano edito a Napoli nel 1628); G. Porzio, Tutte le opere di Giulio Cesare Vanini tradotte per la prima ...
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TORINI (Turini), Agnolo
Nicolò Maldina
Nacque a Firenze nel secondo decennio del XIV secolo. In alcuni codici è attestato con l’aggiunta Bencivennis, che potrebbe essere il nome del padre. Il decennio [...] , pp. 88-100). Tale vicinanza è suggerita anche dal sonetto La scienza per virtù non è approvata, indirizzato all’agostiniano Luigi Marsili per ammonirlo di non ammettere donne e giovani inesperti all’insegnamento di una scienza che trascenda le loro ...
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SERBELLONI, Fabrizio
Cinzia Cremonini
– Nacque a Milano il 4 novembre 1695 (Milano, Registro della parrocchia di S. Maria alla Passarella), terzo dei sei figli di Giovanni (1665-1732), duca di San Gabrio, [...] fu membro delle congregazioni di Propaganda Fide, dell’Immunità, dei Vescovi e regolari; fu inoltre protettore dell’Ordine agostiniano e degli eremitani della Congregazione del beato Pietro da Pisa.
Fece testamento in data 7 dicembre 1775 presso il ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] Guglielmo Francesco, marchese di San Tommaso e primo segretario di Stato; Sigismondo, monaco carmelitano; Francesco Tommaso, monaco agostiniano; Vittorio Amedeo, consigliere di Stato dal 1653 e senatore nel Senato di Piemonte dal 1654; Maria che ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] 1365 Urbano V gli affidava la revisione dei conti del rettore della Campagna e Marittima Giovanni, preceptor del convento agostiniano di S. Antonio in Firenze, per accertare, in vista del rimborso, l'entità della somma, superiore agli stipendi suoi ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] il B. aveva una concezione severa e austera della religione: improntata come era di spiritualismo platonico-agostiniano-malebranchiano e influenzata anche di "spirito ginevrino", fu giustamente ritenuta dal Sismondi "philosophique" ed "éclairée".
Il ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] dei Ss. Apostoli e aveva protestato pubblicamente – rifuggendo dunque da qualsiasi forma di nicodemismo – contro l’incarcerazione dell’agostiniano Giulio da Milano. Di certo il M., nei mesi successivi, contribuì a tacitare i sospetti curiali su un ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...