ADIUTO, Foscardo
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Nato a Fano presumibilmente nei primi decenni del sec. XIII, entrò nell'Ordine agostiniano, divenendo, in data non precisabile, diacono della Chiesa di Fano. Ai primi di dicembre [...] del 1244 il capitolo fanese, essendo vacante la sede episcopale, elesse vescovo di Fano A., ottenendo l'8 dicembre conferma dell'elezione da Innocenzo IV (Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, ...
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CATTANI, Lorenzo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Massa Carrara nel 1650 circa. Presi gli ordini come frate agostiniano a Livorno, successivamente si stabilì a Pisa dove, per un lunghissimo periodo, ricoprì [...] diversi incarichi musicali presso la chiesa conventuale dei cavalieri di S. Stefano. Nominato infatti organista nel 1670, assunse nel 1680 le carica di maestro di cappella presso la chiesa suddetta, e ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] Nel 1649 fu presente in Roma al capitolo generale dell'Ordine, e il 5 maggio predicò nella chiesa di S. Agostino: già baccelliere, nel 1652 divenne maestro in teologia. Della sua attività di predicatore, prima di questa data, c'è resa testimonianza ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] il discepolo e proprietario del manoscritto, messer Pancrazio Giustiniani da Venezia.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. gen. dell'Ordine di S. Agostino, Fondo Dd, 4, ff. IV, 22, 87v-88r, 109r, 125v, 146r, 158v; 5, ff. 19r, 104v, 111r, 118r, 217v, 334v; 6 ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] primavera del 1545 il processo si chiuse con una assoluzione. In una lettera del 3 giugno di quell'anno il generale agostiniano gli scrisse che desiderava averlo come predicatore a Trento, dove stava per aprirsi il concilio. Il G. si trovò quindi per ...
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ARCANGELO da Bologna
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bologna, presumibilmente nel primo decennio del sec. XVI. Divenuto agostiniano, ebbe modo di ascoltare nel suo convento di Bologna le prediche, [...] tenute nel 1527, dal confratello fiorentino Pietro Martire Vermigli. Non sappiamo se A. seguì subito il Vermigli o lo raggiunse più tardi a Lucca dove questi era priore del convento di S. Frediano. È certo ...
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CEPPI, Nicola Girolamo
Antonio Fiori
Nacque a Roma nel 1659 e studiò nel convento di S. Agostino. Entrato nell'Ordine agostiniano, divenne lettore di teologia e nel 1685 incominciò a svolgere attività [...] , partecipò al capitolo generale dell'Ordine tenutosi a Roma nell'ottobre 1733. Morì a Roma nel convento di S. Agostino il 18 febbr. 1735.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. gener. agostiniano, Dd 130, f. 9; Dd 131, f 88; Dd 132, f. 12; Dd 133, f. 69; Dd 134 ...
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CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] dello studio teologico del convento. Prosegui divenendo lettore nel 1524, baccalaureatus nel giugno del 1525 e magister nel luglio del 1528. Due anni più tardi si trasferì nel convento di Bologna, dove, ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] (us) Parencan(us) Pi(n)sit", il dipinto della Gall. Estense di Modena rappresentante Cristo portacroce tra i santi Gerolamo e Agostino: l'artista qui è memore dei vigore plastico mantegnesco, ma ne attenua la severità e la forza riducendo i volumi a ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] di Firenze, I, Firenze 1853, pp. 333 s.; A.C. De Romanis, S. Caterina da Siena e gli eremitani di S. Agostino, in Boll. stor. agostiniano, XXXIII (1948), 1-2, pp. 9-11; P. Brocardo, G. da S. maestro di vita spirituale (1355-1420), in Salesianum, XIII ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...