Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni di Salisbury e la concezione del potere nell'alto Medioevo
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Composto nella [...] siano i ministri cui Dio delega la giusta condanna di chi opera il male. Un’idea ripresa e sviluppata, più tardi, da Agostino di Ippona nel suo De civitate Dei (La città di Dio), scritto – a partire dall’anno 412 – per ribattere alle accuse di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’epoca carolingia le discipline liberali che componevano il “trivio” di base della [...] Dio, ma risuonano soltanto i nomi e gli esempi dei pagani”. Una via d’uscita, come sempre, è fornita dall’esempio agostiniano degli oggetti d’oro che gli Ebrei portarono via fuggendo dall’Egitto e misero al servizio del proprio culto; ma Smaragdo ...
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LIPPO VANNI
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena a partire dai primi anni quaranta del Trecento.Milanesi (1854) ebbe il merito di pubblicare, insieme ad altri documenti che riguardavano [...] maestro. L'impronta particolare di Ambrogio Lorenzetti è soprattutto evidente nei celebri affreschi con Storie della Vergine dell'eremo agostiniano di S. Leonardo al Lago presso Siena. Il ciclo, restituito anch'esso a L. da Berenson (1932), ma forse ...
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SARTORI, Antonio Giuseppe
Giuseppe Sava
SARTORI, Antonio Giuseppe. – Nacque a Castione (nel comune di Brentonico, in provincia di Trento) il 21 agosto 1714 (Bacchi - Giacomelli, II, 2003). Avviato [...] della Destra Adige Lagarina, in Il Comunale, 20 (2004) p. 73; L. Leonardi, A.G. S. e la costruzione della chiesa di Sant’Agostino a Gries (1769-1771), in Bolzano 1700-1800: la città e le arti (catal., Bolzano 2004-2005), a cura di S. Spada Pintarelli ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] . 3-63, 154-199), in cui l'interpretazione del testo e dei contenuti ideologici veniva effettuata sulla scorta del pensiero agostiniano e dei presupposti metafisici. Era dello stesso anno l'opera più Voluminosa che il C. abbia scritto, Cervantes. Il ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] , rappresentante S. Girolamo perdona i ladri per il furto dell'asino; l'intera predella, forse completata da una Morte di s. Agostino (Padoa Rizzo, pp. 321, 323 s. n. 9) è stata posta dalla stessa Terzaghi (p. 90) in suggestiva relazione con la ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] a coloro che soffrivano di malattie infettive, le fondazioni degli ordini cavallereschi e la collegiata dei Canonici di s. Agostino. A O i due sobborghi della Prediger-Vorstadt e della Lehener-Vorstadt, sorti su un'area demaniale, furono racchiusi ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] della città. Verso la fine di marzo il Bazzicalupo si recò a Venezia per proporre, di lì a pochi giorni, al conte Agostino Landi da Piacenza di unirsi all'impresa e di fornire il numero di uomini necessario. Questi accettò, ma solo per vendere, poco ...
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Le biblioteche
Paolo Traniello
Ridurre a una esposizione sintetica di tipo lineare la storia plurimillenaria di un’istituzione comunemente denominata biblioteca appare compito tanto arduo da sconsigliare [...] », vale a dire messi a disposizione di tutti gli studiosi: la biblioteca Angelica, fondata a Roma nel 1604 dall’agostiniano Angelo Rocca, e l’Ambrosiana, aperta a Milano nel 1609 dal cardinale Federico Borromeo. In campo protestante, per meglio ...
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MAZZOLINI, Silvestro (Silvestro da Prierio, Prierias, Prieriate). – Nacque a Priero, presso Mondovì, nel Ducato di Savoia, nel 1456 o 1457, secondo la dedica a Leone X di una sua opera, il Conflatum ex s. Thoma, [...] , Roma, M. Silber, 1518, di 27 pagine). A Lutero contestò la mancata esplicitazione dei fundamenta delle tesi, che l’agostiniano aveva inteso come contenuti da sottoporre a discussione sul tema delle indulgenze, mentre per il M. erano da considerare ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...