CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] Guglielmo Francesco, marchese di San Tommaso e primo segretario di Stato; Sigismondo, monaco carmelitano; Francesco Tommaso, monaco agostiniano; Vittorio Amedeo, consigliere di Stato dal 1653 e senatore nel Senato di Piemonte dal 1654; Maria che ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] (1964) ecc.
La s. ha avuto in Italia studiosi di grande valore: dai domenicani A. Giustiniani e S. Pagnini, e dall’agostiniano T. Ambrogio, all’arabista L. Marracci; attraverso studiosi di minor rilievo nel 18° sec. si giunge ai semitisti del 19° e ...
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. Geografia. - Col nome di atlante si suole indicare una raccolta sistematica di carte geografiche per consultazione e per studio. Tale nome fu introdotto per la prima volta alla fine del sec. XVI, e si [...] da Giuseppe Dalla Vedova (1890-1901), purtroppo rimasto incompleto. Dopo la guerra apparve il Grande Atlante dell'Istituto geografico De Agostini di Novara (1ª ed. 1922 in 102 carte, 3ª ed. 1927 in 147 carte), poi l'Atlante Internazionale del Touring ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] Mus., Fogg Art Mus.), il S. Leonardo (Riggisberg, Abeggstiftung), scomparto destro di un polittico presumibilmente proveniente dall'eremo agostiniano di S. Leonardo al Lago presso Siena, la Madonna con il Bambino in trono e un monaco, sormontata da ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] su uno scritto del monaco scita Giovanni Massenzio, e da sedici proposizioni dogmatiche sulla grazia, desunte dal florilegio agostiniano di Prospero di Aquitania. In questa sua nuova forma la bozza di Cesario sarebbe stata rispedita in Gallia ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] la morte improvvisa del re di Francia Carlo IX. Annibale Raimondo, Guglielmo Gratarolo, Giacomo Marzari, il teologo agostiniano Angelo Rocca, Antonio Glisente, Giuseppe Valdagno, per citare solo alcuni dei più combattivi polemisti, fanno prevalere ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] creatura nel mondo, abbandonata a sé stessa, nel mondo perduto e dannato. Ciò il Manzoni conosceva, non che da Agostino, per esperienza propria. Cotesto mistero nei Promessi sposi è implicato in un’ombra, nella reticenza d’un timore reverenziale e ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] cambiarono nel 1900, con la riscoperta degli esperimenti sull'ibridazione dei piselli che il maestro di scuola e frate agostiniano Gregor Mendel aveva condotto a Brno (nell'attuale Repubblica Ceca, all'epoca parte dell'Impero austro-ungarico) tra gli ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] 1365 Urbano V gli affidava la revisione dei conti del rettore della Campagna e Marittima Giovanni, preceptor del convento agostiniano di S. Antonio in Firenze, per accertare, in vista del rimborso, l'entità della somma, superiore agli stipendi suoi ...
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Classica, Cultura
Manlio Pastore Stocchi
. Nella Firenze ancor priva di uno Studium generale (che ebbe solo nel 1349) D. non poté seguire un corso regolare di studi superiori. D'altra parte affiora [...] e li citò a memoria ma non se ne lasciò sfuggire il pensiero informatore e vi si attenne anche contro l'argomentare di s. Agostino che nel De Civitate Dei vedeva gli antichi eventi, riferiti da Livio con piena fede nel sacro e fatale destino di Roma ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...