CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] manicheismo, fu in alcune occasioni respinta in modo deciso da C., anche se la sua lunga consuetudine con le opere di s. Agostino lo aveva reso sensibile ai problemi che le avevano ispirate, e non ultimo a quello del male. Tuttavia, se i critici di ...
Leggi Tutto
MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] un terzo volume, ibid. 1773). L'accademia, che si riuniva in casa di G. Sparano, era frequentata tra gli altri dall'agostiniano Ignazio della Croce, G. Rossi, G.L. Selvaggi e A. Calefati. Della nuova residenza in città il M. approfittò per stampare ...
Leggi Tutto
SOLARI, Pietro Antonio
Jessica Gritti
SOLARI, Pietro Antonio. – Nacque a Milano intorno alla metà del XV secolo, presumibilmente tra il 1450 e il 1455 (Zani, 2011, p. 254) da Guiniforte e da Giovannina [...] Alberto da Lubecca e un tale Carlo con un suo allievo; da Venezia, invece, il greco Pietro Raico, il frate agostiniano Giovanni Salvatore e un altro greco di nome Arganogoi (Karamzin, 1819; Caffi, 1878, p. 689). Sempre nominato come «Pëtr Antonij ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Antichità classica e nel Medioevo, l’ottica geometrica aveva ottenuto un alto livello [...] colori
Nella filosofia medievale lo studio della luce attira in modo particolare i pensatori orientati verso il platonismo agostiniano. Per Agostino, la luce era analoga alla grazia divina e all’illuminazione che lo spirito umano riceve dalla verità ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ottica (perspectiva) è una delle discipline scientifiche che compiono i maggiori [...] e la sua propagazione attirano l’interesse dei pensatori che seguono la tradizione platonica di stampo agostiniano, in quanto per Agostino e per alcuni filosofi neoplatonici la diffusione della grazia divina è analoga alla propagazione della luce ...
Leggi Tutto
MUZIO da Perugia
Antonio Montefusco
MUZIO da Perugia. – Fraticello e poeta volgare di origine sconosciuta e di esistenza solo congetturale, visse a cavallo tra l’ultimo trentennio del XIV secolo e l’inizio [...] della ballata «Se la fortuna e ‘l mondo» di cui parla Giovanni Sercambi (Bongi, 1892, p. 274), un frate agostiniano della famiglia dei Bostichi vissuto a Lucca nel primo quarto del Trecento (Ciociola, 1995, p. 341). Ludovico Iacobilli ci informa ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] una prima volta a Milano nel 1762 e poi nel 1763 a Pisa; ne furono autori i fiorentini Giovanni Lorenzo Berti agostiniano e Gaetano Veraci sacerdote, seguiti dal servita Raimondo Adami di Pistoia. Tutti i pareri furono favorevoli agli innesti. Nel ...
Leggi Tutto
MARTELLINI, Sebastiano
Rosa Marisa Borraccini
(Bastiano, Bastianus Petri). – Nacque nel 1548 a Macerata. Il suo nucleo familiare era composto dalla moglie «donna Cleria, con quattro figlioli e la serva» [...] super impressione librorum, et operis in spetie nuncupati “Studio di vera sapientia”» (Zdekauer, c. 4r), cioè l’opera dell’agostinianoAgostino De Vivo, stampata e sottoscritta nel 1585 dal M., senza alcuna menzione del socio. Il documento, noto solo ...
Leggi Tutto
TROGER, Paul
Alice Collavin
Nacque a Welsberg (oggi Monguelfo-Tesido, Bolzano) il 30 ottobre 1698, penultimo dei sette figli di Andreas, sarto e sagrestano del paese, e di Maria Pracher (Kronbichler, [...] . A Zeiller spetterebbe il medaglione non firmato con l’allegoria della Medicina nel soffitto della biblioteca dell’ex convento agostiniano a St. Pölten, mentre gli altri tre, datati 1734, furono realizzati da Troger. L’anno successivo i due colleghi ...
Leggi Tutto
PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] , (Lugduni, Sébastien Gryphius, 1530), in cui appare, accanto all’ebraico, la versione di s. Gerolamo e quella dell’agostiniano Felice da Prato (Venezia 1515).
Non solo Pagnini modifica la propria traduzione apparsa appena due anni prima, ma aggiunge ...
Leggi Tutto
agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...