CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] F. Soriano nel 1652.
Sempre a Loreto, al C. successe Giovanni Morese (o Moresi) fino al 24 apr. 1656 e a questo il frate agostiniano Carlo Bonetti dal 1656 al 1667. Nei registri della S. Casa al 1ºdic. 1656, al 1ºgenn. e 1ºnov. 1657 invece del nome ...
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SAINT-MICHEL-DE-CUXA
M. Durliat
Monastero situato sul versante francese della catena dei Pirenei, ai piedi del massiccio del Canigou (dip. Pyrénées-Orientales).Le vicende della nascita di S. sono strettamente [...] parlato, si sono conservate. La disposizione d'insieme è ricostruibile sulla base del confronto con la tribuna del priorato agostiniano di Serrabona, che ne è una sorta di replica ridotta, realizzata verso il 1150 in uno stile leggermente differente ...
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BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] suscitando sospetti e diffidenze sulla sua ortodossia. Già dieci anni prima il suo atteggiamento nei confronti di un frate agostiniano, Agostino Museo da Treviso, che dopo aver predicato a Siena era stato accusato di eresia, era stato molto benevolo ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] città e provincia di Saluzzo. Tre anni prima Vittoria, quindicenne, aveva preso invece i voti dell'Ordine agostiniano. Dei figli maschi, il primogenito Vittorio Amedeo visse sostanzialmente di rendita, curando i lasciti feudali paterni; Giovanni ...
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MERCATI, Venturino
Beatrice Cirulli
MERCATI, Venturino (Venturino da Milano, Venturino di Andrea dei Mercati). – Scarni sono i dati certi di questo miniatore lombardo, figlio dell’orafo Andrea, nato [...] del duomo, Mss., 92.N), e forse parte di due Corali (Arezzo, Biblioteca civica, Mss., 524 e 525, già in S. Agostino a Castiglion Fiorentino). Nel dicembre del 1477 fu poi pagato dal monastero di Monteoliveto per aver miniato un Manuale e nel 1479 gli ...
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COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] fino alla morte nel 1653 con la sola eccezione dal 1635 al 1639 quando la direzione della cappella fu affidata all'agostiniano G. B. Guaraldi; Giacomo, battezzato il 9 giugno 1596, di cui si conoscono soltanto tre mottetti compresi nell'opera quarta ...
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Talete (Tale)
Giorgio Stabile
Filosofo e naturalista greco, cittadino di Mileto, vissuto tra la seconda metà del via e la prima del VII secolo a. C.; è considerato dalla tradizione dossografica il più [...] De An. VI 2 e Ad Nat. II II 11, IV 18).
Fondamentale per la dossografia medievale fu la partizione fissata definitivamente da Agostino, dei " duo philosophorum genera ", l'uno l'italico, con a capo Pitagora (v.), l'altro lo ionico, con a capo T., del ...
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FRANCESCUCCIO GHISSI
E. Simi Varanelli
Pittore di Fabriano attivo nelle Marche nella seconda metà del 14° secolo. Di F., formatosi nella cerchia di Allegretto Nuzi (v.; 1320 ca.-1373), non si hanno [...] dell'Umiltà della chiesa di S. Andrea a Montegiorgio (Ascoli Piceno), qui trasferita dalla locale chiesa di S. Agostino; agli stessi anni vanno ricondotte anche la Madonna dell'Umiltà proveniente dalla chiesa fabrianese di S. Lucia (Fermo, Pinacoteca ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] delle scienze alla dottrina di Dio: a quest'ultima spetta avviare una intelligenza della fede (torna un tipico tema agostiniano e anselmiano) che riesca a cogliere la ratio fidei per poi discendere, con i procedimenti dell'arte, all'analisi ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] rinascerà solo con la Riforma. La vera opera, che apre e domina il Medioevo è il De Civitate Dei di Sant'Agostino, di cui è immediato corollario Orosio, perché pone e risolve il problema nuovo che sorgeva dalla dissoluzione del mondo politico antico ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...