DOLCINI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nacque a Bologna da famiglia appartenente alla nobiltà e venne battezzato il 26 dic. 1568.
Della sua formazione e cultura non si conosce nulla. Uniche date certe [...] e potenzialmente pericolosi della storia bolognese come era accaduto nella osteggiatissima - eppure tanto più valida - opera dell'agostiniano Cherubino Ghirardacci.
Fonti e Bibl.: Bologna, Bibl. univers., Ms. 1973, miscell., fasc. 14-15; Ibid., L. M ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] , nella quale militava con il nome di Astemio il Di Falco. Quest'ultima accademia, che si muoveva intorno all'agostiniano Baldassarre Maracca, vescovo di Lesina, era più vicina alle tenerezze dei versi che all'impegno civile.
Nell'edizione del ...
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Mersenne, Marin
Filosofo e teologo (La Soultière, presso Oizé, Maine, 1588 - Parigi 1648). Nel 1611 entrò nell’ordine dei minimi; insegnò filosofia e teologia presso la scuola dell’ordine a Nevers (1614) [...] che vi sono presenti. Nei ‘corollari’ che aggiunge ai paragrafi scientifici risale dalla meccanica del peso al tema agostiniano dell’anima come pondus o dalle proprietà fisico-matematiche del raggio luminoso a quelle dei ‘corpi gloriosi’. Con la ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] su Aristotele questa condanna, mentre è acquisita la dottrina platonica dell’anima, soprattutto tramite la speculazione di s. Agostino. S. Tommaso, invece, accetta la definizione aristotelica dell’anima e cerca di dimostrare come gli argomenti di ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] gravità di quel fatto e delle sue conseguenze. Tentò di ottenere la ritrattazione del frate per mezzo dei superiori dell'ordine agostiniano, poi lo citò a Roma (luglio 1518), poi commise (23 agosto 1518) al cardinale Caetano di chiamarlo innanzi a sé ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] nel 1500 dalla cupola di Giuliano da Sangallo.
Perugia vanta la Porta S. Pietro e la Chiesa di S. Bernardino, di Agostino di Duccio; Napoli la Porta Capuana e la Nolana e l'Oratorio Pontaniano, e soprattutto il Castel Nuovo rinnovato nel tempo degli ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Pio XII, in Pio X e il suo tempo, a cura di G. P. Romanato, Cinisello Balsamo 1987, pp. 237-241. Agostino Gemelli prese pubblicamente posizione a favore della canonizzazione di Pio X, firmando nel luglio del 1950 l’introduzione a M. Fontbel, Sagesse ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] memoria, può forse aiutare a capire le ragioni di un tale richiamo. Nella insurrezione popolare guidata dal canonico agostiniano era infatti risuonato il richiamo alla lex regia per strappare il potere al papa, ricondurlo al popolo e legittimare ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] ricorda anche il Ratti che cita come prima opera un S. Nicolò da Tolentino in contemplazione della Vergine per S. Agostino, intraprese a dipingere per molte chiese delle Riviere: un S. Pietro apostolo, documentato al 1640, per la cappella Vacca in ...
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NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] 31 cardinali, fra cui i generali dei tre grandi ordini religiosi: il francescano Numai, il domenicano Tommaso De Vio e l’agostiniano Egidio da Viterbo. Numai ottenne il titolo di cardinale prete di S. Maria in Aracoeli e nello stesso anno ebbe l ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...