PUCCERELLI, Francesco
Lucio Biasiori
PUCCERELLI, Francesco. – Nacque a S. Giovanni Valdarno da Angelo. L’assenza dei registri battesimali nell’archivio parrocchiale di S. Giovanni e in quello vescovile [...] 1987, p. 310), sappiamo per certo che contro di lui testimoniò uno dei più noti predicatori del tempo, l’agostiniano in odore di eresia Andrea Ghetti da Volterra, il quale, anche nelle deposizioni contro Puccerelli, mantenne quell’atteggiamento cauto ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] (p. 426), èuna sua epistola al card. Sigismondo Gonzaga in lode delle Conciones quadragesimales (Venezia 1523) dell'agostiniano Ambrogio Flandino, vescovo ausiliare di Mantova e acerrimo oppositore del Pomponazzi. Ma ciò non impedirà che alla morte ...
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Gilson, Étienne
Augusto Del Noce
Filosofo (n. a Parigi nel 1884), professore alla Sorbona, poi al Collegio di Francia, accademico di Francia. Ha dedicato a D. i seguenti studi: Dante et la philosophie, [...] morale di Aristotele ". Questa singolare forma di aristotelismo cristiano porta D. a un'inconciliabilità completa col pensiero agostiniano: l'elevazione della felicità politica temporale al grado di fine ultimo sancisce una rottura radicale con esso ...
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FRULLANI, Cesare (Ceseri)
Michele Di Sivo
Nato nel 1535 da Pierantonio, nella zona del Padule di Fucecchio nella Valdinievole, fu il fattore di Castelmartini per il granduca Francesco I de' Medici. La [...] amministrativa. Il F. accenna alle vicende che lo coinvolsero nel periodo della guerra dei Carafa e racconta che un padre agostiniano gli predisse il carcere e si rivolse a lui ricordandogli la sua milizia in favore dei Carafa e il tentativo di ...
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RAGNONI, Lattanzio
Lucio Biasiori
RAGNONI, Lattanzio. – Nacque a Siena da Giacomo di Bartolomeo di Cone il 10 marzo 1509. L’appartenenza a una famiglia di antica nobiltà, che aveva già servito nei ranghi [...] dell’argomento, tratto dalla tradizione sociniana, per cui Ragnoni avrebbe composto una confutazione dell’Esortazione al martirio dell’agostiniano Giulio della Rovere da Milano (Cignoni, 2001, p. 102) e dall’altro su base contenutistica e stilistica ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] il Sanchez e il Figliucci, e ricordando opportunamente che anche un rigido agostiniano come Gianlorenzo Berti aveva sostenuto la tesi favorevole all'inoculazione. Quando s. Agostino ci ammonisce a rispettare la volontà divina - sostiene il C. - vuole ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] e per la suscettibilità della Repubblica gelosa della propria autonomia. Lo si vide quando l'A. fece sottoporre a processo l'agostiniano Giulio della Rovere da Milano. Accusato da Roma di tiepidezza, l'A. ne sollecitò la condanna, ma, oltre a subire ...
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DELLA VOLTA, Gabriele
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1468 probabilmente a Venezia, come indicherebbe il soprannome di "Venetus". Nulla si sa della sua infanzia e della sua giovinezza: secondo alcune fonti [...] augustinianum, Matriti 1644, pp. 302 s.; G. Lanteri, Eremi Sacrae Augustinianae ... I, Romae 1874, pp.296-304; A. Serana, Il sinodo agostin. del 1526 a Treviso, Venezia 1917; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1921, pp. 233 s.; F.X.P. Duijnstee ...
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CAVALCANTI, Francesco Antonio
Francesco Raco
Nacque a Caccuri (Catanzaro) il 22 ott. 1695 in un’antica e nobile famiglia Cosentina originaria della Toscana, da Antonio, feudatario del luogo, e da Laodonia [...] C. che si possa scalfire l’infallibilità pontificia, a sostegno della quale egli ricorre ad autori filogiansenisti come l’agostiniano Noris o il gallicano Alexandre, lo spinge a dedicare la maggior parte del libro alla controversia riguardante Onorio ...
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GROENLANDIA
J. Berglund
(eschimese Kalaallit Nunaat; danese Grönland)
La G., la maggiore isola del mondo, è la più estesa terra artica, situata fra l'arcipelago artico americano, da cui la divide lo [...] nel Vesterbygd furono erette quattro chiese e nell'Österbygd quattordici, oltre a un monastero benedettino e a un convento agostiniano, ciascuno con il proprio edificio di culto. Si conoscono attualmente ventisette chiese in tutto, ma quasi la metà è ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...