ROSSOTTO, Andrea
Paolo Cozzo
– Nacque a Mondovì il 29 novembre 1609 da Giuseppe e da Margherita Rossotto.
Entrato nella Congregazione di S. Bernardo dei cistercensi riformati (il ramo italiano dell’ordine [...] monaco e studioso monregalese, Mondovì 2003, pp. 5-39; A. Merlotti, Le nobiltà piemontesi come problema storico-politico: Francesco Agostino Della Chiesa tra storiografia dinastica e patrizia, in Nobiltà e Stato in Piemonte. I Ferrero d’Ormea, a cura ...
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BARBA, Giovanni Giacomo
Giuseppe Alberigo
Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, e mentre un biografo del secolo scorso sostiene che essa sia avvenuta nei primi anni del sec. XVI ad Angri (G. De [...] la data tra il 1490 e il 1495, e per la località propone la stessa Napoli. Entrato giovanissimo tra gli eremiti di S. Agostino, venne inviato dai suoi superiori a Napoli presso lo studentato dell'Ordine stesso tra il settembre 1514 e il 1517; il 10 ...
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America Latina
Giuseppe Marcocci
Machiavelli e la ‘prima America’: analogie, letture, lettori
La straordinaria portata della scoperta dell’America e soprattutto la rapidità del successo della spedizione [...] tentativi di descrivere i protagonisti della nuova storia ibero-americana alla luce di M., come mostra il caso dell’agostiniano Antonio de la Calancha che, nella cronaca del suo ordine in Perù, raccontando l’episodio dell’esecuzione dell’ultimo ...
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BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] B. divennero sempre più numerosi; ricordiamo solo i più importanti: nel marzo del 1383, con messer Iacopo Acciaiuoli e con l'agostiniano Luigi Marsili, è inviato oratore a Napoli per mettere la pace tra re Carlo e il duca d'Angiò; nel novembre 1387 ...
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Boffito, Giuseppe
Enzo Esposito
Erudito e critico, barnabita (Gavi 1869 - Firenze 1944), insegnò materie letterarie nei collegi del suo ordine, prima a Moncalieri e poi a Firenze; spaziò in veste di [...] ; D. e Ugo di Strasburgo, in " Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino " XXXIX (1903-1904) 285-293; D., Sant'Agostino ed Egidio Colonna, in Saggio di bibliografia egidiana, Firenze 1911, V-XXXI; D. geodeta, in " Giorn. d. " XXIV (1921) 96-119 ...
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BARTOLO da San Gimignano, Santo
Ada Alessandrini
Nacque a Mucchio, castello distante quattro chilometri da San Gimignano, nel 1228, molto probabilmente di maggio, mese in cui da tempo immemorabile viene [...] computo pisano corrisponde all'anno 1300.
Con solenni funerali il suo corpo fu trasportato da Cellole alla chiesa di S. Agostino a San Gimignano, in base alla disposizione da lui stesso lasciata nel testamento. Il Castaldi, che ritiene tale documento ...
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Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] ripudiò con fermezza l’a., accusandola di voler sostituire il determinismo naturale alla volontà di Dio. Colpita dall’anatema agostiniano, l’a. quasi scomparve in Occidente per circa 8 secoli.
Seguaci di Tolomeo vi furono invece nel mondo islamico ...
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Arcipelago dell'Oceano Pacifico situato a NE. di Borneo; è compreso fra 4° 40′-21° 10′ di lat. N. e 116° 40′-126° 34′ di long. E. Costituisce un possedimento degli Stati Uniti d'America, retto da un governatore [...] , si fermò con il padre quasi un anno a Manila. Vi sostò a lungo nel 1637-38 anche il padre agostiniano Sebastian Manrique, portoghese; e la descrisse nella sua relazione. Nel 1687 W. Dampier scopriva il gruppo settentrionale delle isole Batan ...
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OPITZ, Martin
Leonello Vincenti
Scrittore, nato a Bunzlau, in Slesia il 23 dicembre 1597, morto a Danzica il 20 agosto 1639. Già nel 1617 col breve scritto Aristarchus, sive de contemptu linguae Teutonicae [...] 'edizione di un antico testo germanico (Lobgesang des heiligen Anno, 1639), l'iniziata traduzione del De civitate Dei agostiniano e ancora versi religiosi (Geistliche Oden und Gesänge, Psalmen).
In nessuna parte della ricca produzione letteraria di O ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] in comunità monastica, del resto prevista come possibilità sin dall'inizio, e realizzatasi nel 1346 con l'assunzione dell'abito agostiniano (128), mette in risalto il consueto esito di tante esperienze religiose, nate al di fuori degli ordini, ma ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...