DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] generale attraverso pareri di autorevoli religiosi e uomini di Chiesa, tra i quali, a favore del D., quello del noto teologo agostiniano Gian Lorenzo Berti, stante il divieto per i membri del patriziato, in virtù di una legge del 1711, di contrarre ...
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ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] : Federico il Bello, l'avversario di Ludovico il Bavaro, fondò nel 1314 la certosa di Mauerbach e nel 1327 il monastero agostiniano di Vienna; sua moglie, Isabella d'Aragona, fece erigere la cappella di St. Ludwig presso i Minoriti di Vienna e il ...
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VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] Etimologie di Isidoro di Siviglia o il De consolatione philosophiae di Boezio e soprattutto il De civitate Dei di Agostino, mentre, con l’eccezione dell’Eneide, rivela la sua scarsa familiarità con gli autori latini antichi. L’interpretazione della ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] pp. 344 s., 350; R. Gigliarelli, Perugia antica e Perugia moderna, Perugia 1908, pp. 257 s.; A.C. De Romanis, La chiesa di S. Agostino di Roma, Roma 1921, pp. 22 s.; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII, I, Wien 1927, pp. 147, 149, 152; II ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] nella vicina villa di Poggio a Caiano.
La conversione di F. precedette probabilmente di poco l'ingresso nell'Ordine agostiniano: è possibile che egli sia stato battezzato, ormai più che quarantenne, il 25 apr. 1505, quando risulta presentato al ...
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MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] quindi entrato tra i collaboratori di Benozzo di Lese (Benozzo Gozzoli) nell'impresa decorativa della cappella del coro di S. Agostino a San Gimignano. Egli rammenta altresì di essere rimasto per tre anni nel cantiere al fianco di Benozzo.
La notizia ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] il 22 dicembre 1693 optò per il titolo di S. Maria in Via Lata. Il 13 maggio 1687 fu affiliato all’ordine agostiniano, e, accanto ai consueti titoli onorifici cardinalizi, il pontefice gli concesse, il 23 marzo 1685, la prefettura del tribunale della ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] . 1959, pp. 88-91). Un'altra controversia, ben più grave, fu quella relativa alle proposizioni sostenute nel 1532 dall'agostinianoAgostino Museo da Treviso (B. Fontana, Documenti vaticani..., pp.66-70, 91 s., 104-106 con i testi delle proposizioni ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] opifici, che non diedero però il risultato sperato sul fronte economico. All’iniziativa di Pallotta si devono anche il monastero femminile agostiniano con l’annessa chiesa di S. Caterina e il castello con il parco. Il 1° agosto 1590 una bolla di ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] valliva, già appartenuta allo zio Guido.
Durante la quaresima del 1486 venne a predicare a Mantova un frate eremitano agostiniano, certo Mariano. Questi nei suoi sermoni ricorreva spesso, per spiegare gli episodi biblici ed evangelici, a quanto egli ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...