BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] " nell'ateneo pisano.
La sua fama è legata principalmente alle controversie tra l'Ordine dei frati minori e quello degli agostiniani eremiti sul tema dell'usura, nelle quali si inserì cm un trattatello De Monte impietatis, l'opera sua più nota ...
Leggi Tutto
GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] lire. L'atto dotale fu stipulato il 3 febbr. 1652: pochi mesi dopo, il 14 settembre, Lorenzo vendeva ai padri agostiniani di Chieri numerosi terreni e, in particolare, la "cascina Garagna", residenza chierese della famiglia, per 11.605 lire. Con tale ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] 1297, un canonicato in Arras. Più tardi ebbe da Clemente V (1305-14) il permesso di uscire dall'Ordine degli agostiniani pur permanendo nello stato ecclesiastico. Non è da escludere che sia da identificare nel "chierico" suo omonimo che nel 1346 fu ...
Leggi Tutto
BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] vecchio breviario, ordinando a tutti i sacerdoti che seguissero il ritum Romanum (quindi anche ai regolari francescani e agostiniani) l'uso esclusivo del Breviario rinnovato. Questo uscì in Roma dalla "Tipografia del Popolo Romano" nell'autunno del ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] per l'assunzione di un rischio nel tempo, e non il prezzo del tempo stricto sensu cioè usurario.
Domenicani e agostiniani sostenevano, al contrario, che Petrus non poteva cedere la totalità dell'interesse. Se ciò accadeva, le condizioni in virtù ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] 5 sett. 1673, quando già i lavori edilizi erano stati avviati, avevano sottratto una vasta porzione di terreno ai padri agostiniani scalzi, in un'area adiacente la chiesa dedicata a s. Carlo Borromeo. Al palazzo, ultimato nel settembre-ottobre 1677 ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] pianta nell'Archivio dei contratti di Siena, tra i registri del notaio Francesco Sacchi. Il C. affidò le cure della chiesa agli agostiniani. Due lapidi, poste dai suoi figli nel 1523, ne ricordano l'opera.
L'occasione che però rese famoso il C. come ...
Leggi Tutto
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...