CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] Dd 107, c. 106v; Dd 108, cc. 8v, 18v; Dd 109, c. 18v; Dd 135, cc. 102r, 139r; Archivio di Stato di Roma, Agostiniani scalzi, buste 156 e 234; Arch. Segr. Vaticano, Fondo Albani 260, c. 226v; Roma, Arch. S. Congr. de Propag. Fide, Informationum libri ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] con Ignazio Costa, fu avviato alla carriera ecclesiastica, entrando nel convento di Torino della Congregazione degli agostiniani di Lombardia, dove emise la professione religiosa il 16 nov. 1763. Compì gli studi di teologia a Roma e poi a Bologna, ...
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Legazpi, Miguel Lopez de
Legazpi, Miguel López de
Navigatore e conquistatore spagnolo (Guipúzcoa 1511-Manila 1572). Per incarico del viceré del Messico raggiunse e conquistò le Filippine (1564-65), [...] in parte già toccate da Ruy López de Villalobos dopo la scoperta di Magellano, diventando il primo governatore spagnolo delle Filippine e stabilendovi un governo con l’aiuto di agostiniani e francescani. Fondò Manila nel 1571. ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] costituzioni, precedute da una lettera del cardinale Cervini, protettore dell'Ordine, che imponeva le nuove clausole a tutti gli agostiniani in nome di Giulio III.
Frattanto nel luglio 1550, fiaccato dal difficile governo dell'Ordine, il Seripando si ...
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Nome di due santi: 1. A., vescovo di Tagaste (m. 429 o 430); concittadino, amico, discepolo e compagno quasi inseparabile di s. Agostino, a Cartagine, a Roma, a Milano; con lui, dopo aver insieme vissuto [...] battesimo (387) e con lui, tornato in Africa, prima di divenire vescovo (394), condivise la vita ascetica. Festa, 15 o (ordini agostiniani) 18 agosto. 2. A. Stilita (ὁ Κιονίτης), asceta (n. Adrianopoli di Paflagonia; sec. 6º-7º); era diacono, e a 30 ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] con decisione inattesa e per un voto fatto quando fu quasi colpito da un fulmine, entrò (1505) nel convento degli agostiniani di Erfurt; lesse soprattutto la Bibbia e Agostino, proseguì gli studî filosofici e, ordinato sacerdote (1507), iniziò quelli ...
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CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] Marco, come appare dal testamento che Trussardo stese nel 1452, entrò col nome di Ambrogio nell'Ordine degli eremitani agostiniani nel 1458, seguendo una abitudine assai comune per i cadetti delle famiglie nobili. Novizio a Milano nel convento dell ...
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Pittore (n. Passavia - m. dopo il 1545). Notizie della sua vita lo documentano a Passavia nel 1497, nel 1505, nel 1533 e nel 1545. Le sue opere più sicure sono le tavole di Klosterneuburg, presso Vienna: [...] di S. Giovanni (1500); e l'altare di S. Leopoldo (1505). Gli vengono attribuiti inoltre il S. Vito nell'altare degli Agostiniani a Norimberga (1487) e la Fuga in Egitto nel monastero di Schlägl (1488). Egli rese più moderna la tradizione del padre ...
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Architetto e pittore (Consuegra, Toledo, 1628 - Madrid 1690). Allievo di F. Fernández, si perfezionò a Roma. Nel 1685 fu architetto e pittore del duomo di Toledo. A Madrid eseguì l'altare della chiesa [...] S. Tommaso (scomparso), la parte superiore della facciata della Panadería, le tombe dei marchesi de la Mejorada nella chiesa degli Agostiniani e i portali di S. Luís Obispo e di S. Croce, opere imbevute del barocco romano. Allievo del padre Antonio ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] con decisione inattesa e per un voto fatto quando fu quasi colpito da un fulmine, entrò (1505) nel convento degli agostiniani di Erfurt; lesse soprattutto la Bibbia e Agostino, proseguì gli studi filosofici e, ordinato sacerdote (1507), iniziò quelli ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...