CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] C. Sfondrati, a cui fece seguito una generale ondata di polemiche verbali e scritte soprattutto provenienti dai settori agostiniani e giansenisti che ne volevano la condanna. Questa non seguì, ma la vicenda imbarazzò alquanto Innocenzo XII e ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] , dopo aver ascoltato la predica violentemente antisavonaroliana della prima domenica di quaresima del 1498 del generale degli agostiniani Mariano della Barba da Genazzano, "capo et auctore" della scomunica del 13 maggio 1497 contro il Savonarola ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] e l'innata moderazione della sua indole lo mantenessero sempre lontano da eccessi.
Sul piano dottrinale egli aderiva alla scuola teologica agostiniana, come dimostrano l'apprezzamento per la contestata opera di G.L. Berti (1747) e l'appoggio a C ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] fermarsi per qualche tempo presso di lui. Un tentativo, fatto dagli amici, di sistemarlo presso Egidio da Viterbo, generale degli agostiniani, non andò a buon fine. Rimase dunque a Pistoia per tutto l'inverno e la primavera seguenti e solo nel luglio ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] regolare, in particolare degli Ordini mendicanti e dei carmelitani, promuovendo riforme, per esempio tra gli agostiniani eremitani, e introducendo i camaldolesi. Intervenne come mediatore negli aspri dissidi dottrinali e disciplinari insorti tra ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] che contenevano anche scritti di s. Bernardo, ebbero enorme diffusione durante il Basso Medioevo, soprattutto tra i canonici agostiniani e tra i monaci benedettini e certosini, mentre furono poco note presso il clero secolare e gli ordini mendicanti ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di un teologo di assoluta integrità come il generale domenicano (e questo discorso valeva anche per il generale degli agostiniani Egidio da Viterbo, nominato cardinale insieme con il D.) serviva a risollevare la reputazione del massimo Collegio ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] (1563). Da una trentina d'anni un riformismo evangelico si infiltrava a Milano, dapprima presso i religiosi (agostiniani, francescani, domenicani) sotto forma di tendenze luterane, calviniste, zwingliane ed infine anabattiste, e non senza il veicolo ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] 1676 partecipò al conclave di Innocenzo XI e contribuì alla sua elezione. Per le sue simpatie verso il rigorismo degli agostiniani piuttosto che verso le tendenze lassiste dei gesuiti si trovò in sintonia con il clima dottrinale introdotto dal nuovo ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] . Nel 1759 insistette per un intervento papale di difesa e di riconoscimento ufficiale della dottrina agostiniana, come sollecitava il generale degli agostiniani Vazquez; mantenne rapporti con la Chiesa giansenista olandese e col suo emissario A. J ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...