LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] , s. 3, XIX (1986), passim; M. Cristofani, Tabula Capuana. Un calendario festivo di età arcaica, Firenze 1995, pp. 13-21; L. Agostiniani, Le iscrizioni di Novilara, in I Piceni e l'Italia medio-adriatica. Atti del XXII Convegno di studi etruschi ed ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] frate Guido carmelitano compare inoltre in sette documenti rogati nel corso del 1326 a Pisa (4 settembre - 15 novembre; pergamene degli agostiniani di S. Nicola in Pisa, nn. 452-458). Si tratta di documenti riguardanti i lasciti di donna Dea del fu ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] Marco a Venezia, lavoro cui egli attendeva nel marzo del 1521.
Nel 1522 era la volta dell'organo della chiesa agostiniana di S. Giacomo Maggiore a Bologna e contemporaneamente stava ultimando - con tutta probabilità - anche quelli della cattedrale di ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] , c. 73r) e che in seguito (il 13 giugno 1488) con il suo consenso Innocenzo VIII unì al convento dei canonici regolari agostiniani di Venezia.
Dal 1472 al 1476 il F. sostituì Marco Barbo nel governo del patriarcato di Aquileia. Il Barbo infatti, in ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] ritenuto "completamente inaccettabile" (Jedin, II, p. 225) dal generale dei serviti Agostino Bonucci e dal generale degli agostiniani Girolamo Seripando; il 24 luglio l'elaborazione del decreto fu affidata a quest'ultimo, che lo scrisse modificandone ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] porzione (gli incipit del libro II e del III e l'explicit del II) ripulendo un palinsesto contenente un commentario ai salmi agostiniani e ne fece un'edizione, pubblicata a Roma e a Stoccarda nel 1822, che era la prova della raggiunta maturità di ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] propria posizione religiosa, entrando a far parte della Compagnia di S. Antonio Abate, che faceva capo agli eremitani agostiniani della Congregazione di Lecceto. A Siena egli si prodigava nell'opera di assistenza degli ammalati dell'ospedale di Santa ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] di S. Orsola, raffigurante la Gloria della santa (Newcome, 1983; Gavazza, 1989).
Le note di spesa degli agostiniani scalzi relative alla fabbrica della chiesa genovese di Nostra Signora Assunta, chiamata anche popolarmente santuario della Madonnetta ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] Muratori.
Desunta da un codice veronese non posteriore al secolo VIII e conservato, allora, presso il convento degli agostiniani di S. Eufemia a Verona, l'opera ebbe immediatamente due aggiunte dello stesso D.: la prima riguardante la descrizione ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] cristiana composto da un religioso della Congregazione di S. Gio. a Carbonara, Napoli 1777, in cui segue con equilibrio la dottrina agostiniana.
Malato fin dal 1776, il C. morì a Napoli il 23 apr. 1782.
Tra le opere del C. vanno ancora ricordate ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...