BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] vecchio breviario, ordinando a tutti i sacerdoti che seguissero il ritum Romanum (quindi anche ai regolari francescani e agostiniani) l'uso esclusivo del Breviario rinnovato. Questo uscì in Roma dalla "Tipografia del Popolo Romano" nell'autunno del ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] grandi pensatori del XIV secolo. Discute, per esempio, le posizioni di autori francescani come Francesco della Marca e agostiniani come Gregorio da Rimini, ma si dimostra ben informato anche delle dispute oxoniensi tra Thomas Bradwardine e Thomas ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] Emanuel de Fonseca y Zuñiga, conte di Monterrey, e della moglie, Leonora de Guzman, per il coro della chiesa degli agostiniani scalzi a Salamanca (Passeri [1772], 1954, p. 251 n. 2). Al 1637 risale la successiva, importante, commissione: l'esecuzione ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] equilibrio, altri atteggiamenti spirituali dell'A., sul piano della grande battaglia del secolo tra gesuiti o molinisti e agostiniani o giansenisti: le lettere dell'A. al Bottari che hanno indotto a pensare (Encicl. Cattolica, I, coll. 1401 ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] per l'assunzione di un rischio nel tempo, e non il prezzo del tempo stricto sensu cioè usurario.
Domenicani e agostiniani sostenevano, al contrario, che Petrus non poteva cedere la totalità dell'interesse. Se ciò accadeva, le condizioni in virtù ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] Minerva, il S. Uffizio si limitò ad affermare che la questione era già stata definita dalle precedenti deliberazioni sulla teologia agostiniana prese dal tempo di Paolo III in poi, e non condannò il documento.
Invece, nel 1761 il G. tentò invano ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] 1484 al 1492, ff. 197rv-201r, 219r). A Firenze, sotto l'influenza di fra' Mariano da Gennazzano, entrò nell'Ordine degli agostiniani intorno al 1491 e negli ultimi anni della sua vita si dedicò alla predicazione. Di questa sua attività, che lo portò ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] cantiere della chiesa di S. Nicola da Tolentino, dove si svolgevano lavori di ricostruzione dal 1621 (Arch. di Stato di Roma, Agostiniani scalzi in Gesù e Maria al Corso, b. 273, f. 714: Fabbrica della chiesa e convento fatta dallireligiosi dall'anno ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] 72v). In questo lavoro che è strettamente intessuto di Scrittura, ma in cui non mancano supporti di pensiero agostiniani e tomisti, ma soprattutto scotisti (il Micanzio lo dice "particolarmente aderente alle opinioni dello Scoto, nella qual dottrina ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] Girolamo Casanate, ma errava attribuendola nella prefazione a Battista di Genova della casata del Poggio, e fondatore degli agostiniani scalzi. La Vita fu ristampata, in Almi CollegiiCapranicensis Constitutiones compositae per Em.um et Rev.um eiusdem ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...