GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] eseguito il ciclo a fresco con Storie di s. Nicola da Tolentino nelle lunette del chiostro degli agostiniani a Sarnano, quasi completamente perduto. Tuttavia, alcuni elementi stilistici tuttora leggibili, soprattutto il modo di rappresentare alcuni ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] manipolazione e nell'ibridazione di stili diversi. La chiesa di S. Patrizio in via Boncompagni, realizzata per gli agostiniani irlandesi (1908-11), ripropone in facciata e nell'impianto stilemi neoromanici. Più vicina a schemi rinascimentali puristi ...
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BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] favorevole, quando pontefici di origine settentrionale, come Paolo II e Pio IV, e grandi Ordini religiosi, specialmente quello degli agostiniani, costruttori di S. Maria del Popolo, promuovevano un notevole numero di opere. Il B. fu il più noto e ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] pari di Spina, confutò energicamente la tesi a favore della certezza dello stato di grazia sostenuta in concilio dagli agostiniani, e in particolare dal loro generale Girolamo Seripando. A dispetto delle divergenze su tale questione, Pantusa mantenne ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] lo spinse infatti ad acquistare, l'8 luglio 1600, una cappella in S. Maria del Popolo: i frati agostiniani gli concessero quella del transetto immediatamente a sinistra dell'altare maggiore con facoltà di poterla fabbricare, alzare, approfondire e ...
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FRAJA-FRANGIPANE, Ottavio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Pozzuoli (Napoli) il 10 sett. 1763 da Giuseppe e da Caterina Composta.
La famiglia paterna, che vantava un'antica quanto vaga discendenza [...] 1828, pp. 163-184). Negli anni successivi il F., insistendo nelle sue ricerche, rinvenne alcuni ulteriori frammenti degli scritti agostiniani che due canonici francesi, A.B. Caillau e B. Saint-Yves vollero pubblicare (S. Aurelii Augustini Hipponensis ...
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CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] Emilia, mentre altre opere avrebbe eseguito per la Confraternita della Concezione presso S. Francesco e per il refettorio degli agostiniani di Reggio Emilia. La sua data di morte risalirebbe al 7 maggio 1555.
Bibl.: Reggio Emilia, Bibl. com., mss ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] , Bibliographia Augustiniana, I, Firenze 1929, pp. 12-14; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1942, pp. 548 s., 569; M. Sticco, Prosa agostiniana del Trecento, in Vita e Pensiero, XXXVIII (1955),pp.401-405; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I col. 925 ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] cripta dei cappuccini, di cui era stato protettore, come lo era stato degli eremitani di S. Agostino, e inoltre degli agostiniani scalzi e dei frati minimi, e di diverse altre congregazioni religiose e istituti di culto.
Fonti e Bibl.: Le carte del ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] . Al personale interessamento di C. VIII si deve anche l'invio dei primi missionari in Persia, che fu raggiunta dagli agostiniani nel 1602; a loro rinforzo, C. VIII inviò poi, nel 1604. i carmelitani scalzi, i quali giunsero però a destinazione ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...