APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] di battesimo, Ludovico, in quello di Angelico, per rinnovare la memoria dello zio, p. Angelico Aprosio, che era morto negli agostiniani nel 1618. Trascorse tre anni a Genova per il noviziato; quindi passò nel convento di Siena, dove rimase sei anni ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] letteratura e della filosofia, è un prezioso indizio del livello culturale del pubblico cui l'opera è rivolta - le monache agostiniane del convento dell'Annunziata - che il F. sapeva sarebbe stato in grado di apprezzare la scelta degli autori da lui ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] vantava al proprio interno letterati (come il conte Alessandro, autore della Sereide; v. la voce in questo Dizionario), religiosi agostiniani e gesuiti (come alcuni tra i fratelli di Emanuele) e membri della magistratura e del governo di Casa Savoia ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] convento nella provincia di Siena, permesso che fu accordato con una bolla del 22 apr. 1330 (edita in L. Torelli, Secoli agostiniani, VI, Bologna 1680, pp. 843 s.). Secondo il Torelli, il nuovo convento fu poi quello di Castiglion Fiorentino e la sua ...
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RIZZO, Benvenuta Diana
Lina Scalisi
RIZZO, Benvenuta Diana (in religione Innocenza). – Nacque a Trapani il 1° aprile 1599 da Girolamo Rizzo, barone di S. Anna, e da Erasma Grimaldi, figlia di Gregorio [...] e fratelli in un contesto fervidamente religioso segnato dalle fitte relazioni dei genitori con l’Ordine gesuita, con gli agostiniani, con i francescani e con i padri filippini, che si tradussero in donazioni e rendite per numerose istituzioni ...
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MASSAINO, Tiburzio
Andrea Garavaglia
MASSAINO (Massaini), Tiburzio. – Nacque a Cremona, probabilmente poco prima del 1550.
L’origine cremonese, come gran parte delle notizie biografiche, è attestata [...] o, al più, non aveva l’età per un incarico di quel tipo.
In giovane età il M. entrò nell’Ordine degli agostiniani eremitani, probabilmente nel convento piacentino di S. Lorenzo (Astengo, p. 29). Dalla dedica del Primo libro de madrigali a cinque voci ...
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QUISTELLI, Ambrogio
Vincenzo Lavenia
QUISTELLI (Quistellio), Ambrogio. – Non si hanno notizie sulla nascita, ma è probabile che essa si collochi prima del 1490, nella signoria di Mirandola, dove è attestata [...] dello Studio di Perugia. Dopo il baccalaureato (1° febbraio 1514), divenne maestro in teologia durante il sinodo generale degli agostiniani a Bologna (27 maggio 1515) e in quella veste fu promotore di dottorati a Pisa, aggregato dal 31 dicembre 1515 ...
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STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] .
Mantenne il nome Guido fino a quando, nel 1512, entrò nel noviziato di S. Secondo, appartenente all’Ordine dei canonici agostiniani di S. Salvatore, prendendovi l’abito il 1° novembre 1513 e assumendo il nome di Agostino (Nicolai, 1829, p. 7 ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] 1955, pp. 51 s.; R. Weiss, Notes on D., in Italian Studies, X (1955), pp. 408 s.; U. Mariani, Il Petrarca e gli agostiniani, Roma 1959, pp. 1533; A. E. Quaglio, Valerio Massimo e il "Filocolo" di G. Boccaccio, in Cultura neolatina, XV (1960), pp. 67 ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] . Un canonico lateranense, Domenico da Treviso, fu l'autore di opuscoli polemici, in cui contestava le origini dei frati agostiniani, negando loro il diritto di reclamare il vescovo di Ippona come il fondatore del loro Ordine. I frati ebbero l ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...