CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] piano; vi aprì un'accademia di pittura, e a lui vennero in seguito affidati i più importanti incarichi. Nel 1652 gli agostiniani gli commissionarono (Riccomini, 1969, p. 49) la tela della chiesa di S. Giuseppe con la Vergine e santi che intercedono ...
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BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] di Luni e il B. a quella di Verona.
Durante il breve episcopato il B. introdusse a Verona i canonici regolari agostiniani di S. Frediano di Lucca, assegnando loro il monastero di S. Leonardo fuori le Mura, abbandonato dai canonici regolari di S ...
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MANARA, Francesco
Roberto Cascio
Nacque intorno al 1520, probabilmente a Ferrara, città in cui fu attivo. Sebbene gli storici ferraresi dei secoli XVII e XVIII siano concordi nel definire il M. "musico [...] 'Archivio della Confraternita di S. Nicola da Tolentino a Ferrara, sodalizio legato alla chiesa dei padri eremitani agostiniani.
Il M. partecipò con alcune sue composizioni a importanti raccolte collettive di ambiente ferrarese. Nella seconda metà ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] di musicisti più giovani e certo meno validi come Donato da Cascia, il figlio e il fratello del G., gli agostiniani Egidio e Guglielmo di Francia), gli unici a poter competere con gli altri tre grandi "intonatori" dell'Ars nova italiana: Giovanni ...
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MANETTI, Braccio
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente a Firenze nel 1607 da Giovanni di Giannozzo e da Lucrezia del senatore Braccio Ricasoli Baroni.
Ebbe due fratelli, Buonagiunta, Giannozzo che gli [...] aprile, dopo aver lasciato disposizioni di essere seppellito nella vicina chiesa di S. Maria a Batignano, amministrata dagli agostiniani scalzi, già beneficiati dall'avo Giannozzo.
Gli incarichi pubblici non consentirono al M. di coltivare gli studi ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] Bellelli, Berti, Gatti e Zazzeri), incontrò un favore generale, particolarmente caldo fra i seguaci della scuola agostiniana per gli orientamenti teologici del C. (si vedano in Varia 80, pp. 139-191, 193-282, 301-364 le tre "voci" De praedestinatione ...
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ELMI, Giacomo (Iacobus de Clivis)
Pietro Messina
Figlio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Contessa di Trincia Trinci, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) probabilmente poco dopo il 1380, [...] il privilegio di esenzione da ogni giurisdizione vescovile od abbaziale. Nel gennaio del 1435 introdusse in Foligno i padri agostiniani, che sostituirono gli olivetani nel monastero di S. Niccolò. Nel corso del suo governo vescovile promulgò diverse ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] Lemme e donato al Museo del Louvre nel 1998.
La Moltiplicazione dei pani e dei pesci nel refettorio del convento degli agostiniani fu eseguita tra il 1750 e il 1751 (uno schizzo preparatorio è conservato a Minneapolis, Institute of arts).
In queste ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] Arch. Floriani, b. 15 C. 24) mentre in novembre Latino Orsini gli chiese di progettare un convento per i frati agostiniani di Macerata (il convento appare tra l'altro nella veduta della città incisa da Jean Bleau). Sempre per incarico del governatore ...
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QUARANTINI
Valentina Nava
– Fu una famiglia di ingegneri collegiati della città di Milano. Benedetto, figlio di Carlo e di Giovanna Bonfante, nacque il 29 settembre 1647. Sposò nel 1674, nella chiesa [...] , 1908, pp. 334 s., 338 s.).
Tra gli interventi meglio documentati dell’architetto ricadono i lavori eseguiti per la chiesa agostiniana di S. Marco, da collocare in una fase di rinnovo edilizio approvata il 25 febbraio 1686 (Parvis Marino, 1974, p ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...