BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] rivisto Pisa: chiamato a Padova nel 1408, il 14 marzo 1410 si spense in quella città, dove venne sepolto nella chiesa degli agostiniani. Qui una lapide marmorea ricorda il suo nome e molti dei luoghi del suo insegnamento.
Come per la sua vita, anche ...
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BENEDETTO
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Non sono noti né il luogo né la data di nascita di questo vescovo di Montefeltro, ma probabilmente era originario del Regno di Napoli; era abbate benedettino del Monte di Cesena, quando [...] ostile a Gregorio XII.
Riguardo all'attività pastorale di B. ci sono rimaste solo poche notizie: confermò nel 1391 agli agostiniani di Pennabilli, nella sua diocesi, una donazione fatta dal suo predecessore, concedendo loro con lo stesso atto altri ...
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BARTOLOMEO d'Ancona
Roberto Abbondanza
Vescovo di Pesaro, di origine certamente anconitana ("... ego domnus Bartholomeus... Sancte Marie Pensaurensis episcopus... Ego B. de Ancona,Pensauriensis episcopus...", [...] monastero di S. Maria di Valmanente e l'insediamento in esso di una comunità religiosa che doveva poi fondersi con gli agostiniani, B. fu pronto a secondare la nuova creazione monastica.
B. morì con tutta probabilità nel 1257: il 3 luglio di quell ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] redazione contribuì personalmente) non portò, però, a conclusioni significative: così, egli affidò a Girolamo Seripando, generale degli agostiniani, il compito di stendere una nuova versione, pronta all'inizio di agosto 1546, ma di cui si procrastinò ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] e forse proprio alla Maestà del maestro che ancora era visibile nella sua interezza nel duomo cittadino.
La fiducia degli agostiniani nell'arte del L. è ulteriormente confermata da un'opera ricordata da Ghiberti, realizzata dal L. per la chiesa di ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] p. 21); F. Stegmüller, Repertorium biblicum Medii Aevii, V, Madrid 1955, pp. 214 ss.; G. Ciolini, Scrittori spirituali agostiniani dei secoli XV e XVI in Italia, in S. Augustinus, vitae spiritualis magister. Settimana int. di spiritualità ... (Roma ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] espresse dai Madruzzo nello stesso santuario rivano.
Nel 1621 Polacco abbandonò Trento per Salisburgo, incontrando il favore degli agostiniani che gli commissionarono nel 1623 le grandi pale della Crocifissione e dell’Assunzione. Tra il 1626 e il ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] di S. Lorenzo, che il papa equiparò, nel 1432, alla Chiesa metropolitana.
Dopo gli studi presso la scuola degli agostiniani di S. Spirito, dove poteva seguire le lezioni di Evangelista da Pisa, L. dovette apprendere il greco da Ambrogio Traversari ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] mancato di esplicitarsi anche in precedenza, quando aveva favorito l'azione di penetrazione calvinista nei monasteri femminili agostiniani sostenuta, nel 1545, da Dionisia Rocchi, e verso i domenicani del convento di S. Spirito.
Riconosciuto come ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] "prospettiva" eseguita per il chiostro.
Il F. morì il 2 ag. 1743 a Ferrara e, per le attività svolte per gli agostiniani di S. Miria in Vado, meritò il diritto alla solenne cerimonia funebre e al sepolcro in quella stessa basilica.
Ripercorrendo l ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...