FILIPPINI, Stefano (l'Argenta, l'Argentina)
Antonella Cerami
Nacque agli inizi del sec. XVII. S. L. Astengo gli attribuisce origini sarde, mentre nei titoli delle sue composizioni è spesso indicato come [...] delle opere musicali, teoriche o pratiche, manoscritte o stampate. Città di Parma, Parma 1911, p. 75; S. L. Astengo, Musici agostiniani anteriori al sec. XIX, Firenze 1929, p. 24; F. J. Fétis, Biographie univers. des musiciens, II, p. 249; R. Eimer ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] , un punto d'onore nazionale, e il re proibi la pubblicazione del decreto papale. L'E., deprecando il "vero fanatismo" degli agostiniani, non mancò di rammaricarsi col papa per il danno che ne veniva alla "sana dottrina" (Nunziat. di Spagna, 257, ff ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] del capitolo, ove il sacramento della comunione è visto come simbolo della unità dei credenti dietro la scorta di due testi agostiniani: In Iohannem tract. XXVI, 13, e il Sermone 272 (Migne, Patr. Lat., XXXV, 1613-14; XXXVIII, 1247-48). B. ha davanti ...
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SEBASTIANI, Sebastiano (Bastiano). – Nacque a Recanati verso il 1567 da Cesare di Bastiano, fornaio, in seguito pizzicagnolo, e dalla «gentildonna» Isabella, originari di Camerino, come consta da una deposizione [...] il modello di cera», fuso e posto in opera non del tutto rifinito sul volgere del 1609, e in seguito venduto dagli agostiniani per sostituirlo con un ciborio ligneo (Calcagni, 1711, pp. 113, 257, 324; Grimaldi, 2011, I, pp. 201, 272).
Su proposta del ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] , che catalizza i molteplici aspetti della cultura artistica locale alimentata dagli apporti delle regioni finitime. Se i Beati agostiniani, affrescati nel 1497 nella chiesa di S. Agostino in Cremona (ora in parte nella Pinacoteca di Cremona), sono ...
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SIBILLA, Gaspare. – Nacque a Roma tra la fine del 1722 e l’inizio del 1723 da Paola Pilli e da Pietro, detto Domenico di Gaeta. La numerosa famiglia risultava residente nella parrocchia di S. Angelo in [...] Enrico Stuart duca di York; tra il 1764 e il 1765 lavorò su due busti, ancora per la biblioteca del convento degli Agostiniani. Un’ultima opera «d’invenzione», attribuitagli dal Chracas (1777, p. 15), è il monumento al cardinal Nicola Antonelli in S ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] Tipografia del Pio Istituto di S. Barnaba.
La necessità di spazi lo portò a occupare quasi tutto l’ex convento degli agostiniani, prima concesso in affitto e poi in uso gratuito. Ne entrerà in possesso completo poco dopo grazie a monsignor Nava.
Nel ...
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CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...]
La prima opera che di lui ci rimane a stampa è una Orazione funebre per L. Francesco Maria Querini generale degli Agostiniani recitata nella chiesa di S. Agostino di Prato e successivamente pubblicata a Pistoia nel 1731. Si tratta di una breve prova ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] mallevaria, accettata dal tribunale di Longone da lui presieduto. Assediato dai creditori, si rifugiò nel chiostro di un convento di agostiniani per sfuggire al carcere ma, grazie all’aiuto della famiglia e degli amici, riuscì a pagare i debiti e a ...
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ALESSI, Andrea
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore, figlio di Niccolò, nato a Durazzo circa il 1425. Il primo documento che lo riguardi è il contratto di discepolato: il 31 marzo 1435 il giovane [...] lavori nel duomo. Circa nel 1473, sempre con Niccolò, assumeva la costruzione della facciata di S. Maria degli Agostiniani nelle isole Tremiti. A Spalato, nel 1488, prestava gratuitamente la sua opera (è l'ultimo lavoro attestato) nel rafforzamento ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...