RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] , nonché l’apprezzamento per i moderni autori di mistica. Fu anche grazie a Bona che Ricci poté avvicinare gli agostiniani Lupo (Christiaan Wulf) ed Enrico Noris, il vicario apostolico in Olanda Johannes van Neercassel e altri dotti ecclesiastici ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] Emanuel de Fonseca y Zuñiga, conte di Monterrey, e della moglie, Leonora de Guzman, per il coro della chiesa degli agostiniani scalzi a Salamanca (Passeri [1772], 1954, p. 251 n. 2). Al 1637 risale la successiva, importante, commissione: l'esecuzione ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] equilibrio, altri atteggiamenti spirituali dell'A., sul piano della grande battaglia del secolo tra gesuiti o molinisti e agostiniani o giansenisti: le lettere dell'A. al Bottari che hanno indotto a pensare (Encicl. Cattolica, I, coll. 1401 ...
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CAVAGNA, Gian Paolo
Luisa Bandera
Figlio di Giampietro, nacque a Bergamo, non si sa con esattezza in quale anno.
La data 1556 comunemente accettata è stata ricavata dalla scritta, ora scomparsa, che [...] insieme con il suo allievo G. B. Grifoni per eseguire gli affreschi, distrutti nel 1815-17, della biblioteca degli agostiniani.
Tali caratteri compaiono anche in opere di qualche anno più tardi, come la Adorazione dei pastori nella chiesa di S ...
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SANNA, Demetrio Vittorio.
Stefania Nanni
– Nacque il 22, o forse il 12, gennaio 1729 da Sebastiano e da Giuseppa Tanca a Tiesi (oggi Thiesi), feudo Manca nell’Altopiano del Meilogu, a circa trenta [...] , 1991), può spiegare l’assenza di documentazione sul rimpatrio. Si può dunque soltanto presumere che a Cadice (presso gli Agostiniani o nell’Ospedale San Juan, cfr. Page, 2007, p. 405) il gruppo seguì le prescrizioni assegnate ai gesuiti dell ...
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MILANI, Giuseppe
Susanna Falabella
– Nacque a Fontanellato nel 1716 e compì la sua educazione artistica nella vicina Parma presso il pittore di battaglie Ilario Spolverini. Alla morte del maestro (1734) [...] situ; Colombi Ferretti); nel 1771, per le due pale d’altare con le Ss. Caterina, Lucia, Agata, Apollonia, i ss. Agostiniani e la Fede e i Ss. Sebastiano, Rocco e Cristoforo, esempio eloquente, quest’ultimo, della capacità del M., nella tarda maturità ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] per l'assunzione di un rischio nel tempo, e non il prezzo del tempo stricto sensu cioè usurario.
Domenicani e agostiniani sostenevano, al contrario, che Petrus non poteva cedere la totalità dell'interesse. Se ciò accadeva, le condizioni in virtù ...
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NATALI, Carlo Giacomo
David Armando
(in religione Martino). – Nacque a Bussana, nella diocesi di Albenga, il 21 dicembre 1730 da Antonio e da Maria Caterina.
Nel novembre 1749 vestì a Roma l’abito degli [...] Dio la sua Santa Grazia (Pavia 1784).
Gli anni 1784-86 sono segnati da una malattia e dal trasferimento degli agostiniani di cui Natali era ospite, che aggravò le sue già disagiate condizioni economiche. Con la trasformazione, nel 1786, della facoltà ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] Minerva, il S. Uffizio si limitò ad affermare che la questione era già stata definita dalle precedenti deliberazioni sulla teologia agostiniana prese dal tempo di Paolo III in poi, e non condannò il documento.
Invece, nel 1761 il G. tentò invano ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] 1484 al 1492, ff. 197rv-201r, 219r). A Firenze, sotto l'influenza di fra' Mariano da Gennazzano, entrò nell'Ordine degli agostiniani intorno al 1491 e negli ultimi anni della sua vita si dedicò alla predicazione. Di questa sua attività, che lo portò ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...