TOMMASUCCIO da Foligno
Antonio Montefusco
TOMMASUCCIO da Foligno (Tomasuccio). – Nacque nel 1319 nei pressi di Nocera Umbra da un padre di cui non si conosce il nome e da una certa Bona.
Senza fondamento [...] Le sue dimore dovettero essere costituite perlopiù da eremi dove erano attivi o gruppi di fraticelli di obbedienza episcopale, o agostiniani (Sensi, 1985); si mosse soprattutto in Toscana, e in particolare fu Firenze (e la politica tollerante della ...
Leggi Tutto
VERGIOLESI, Guidaloste
Piero Gualtieri
VERGIOLESI, Guidaloste. – Nacque quasi sicuramente a Pistoia, dove la sua famiglia possedeva un nucleo consistente di abitazioni nel quartiere di Porta Sant’Andrea, [...] pietra della loro chiesa conventuale a Pistoia, nel 1271; e fu sempre lui a compiere la stessa operazione per gli agostiniani, già presenti in città almeno dalla metà del secolo, nel 1278.
Dev’essere inoltre collocata durante il suo episcopato, a ...
Leggi Tutto
SPECIANO, Cesare.
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 1° settembre 1539, nono figlio del senatore e capitano di giustizia del Ducato di Milano Giovanni Battista e della gentildonna pavese Maddalena [...] corte imperiale e che favorisse la scelta di un confessore «zelante, prudente et grave» al posto del provinciale degli agostiniani Martín de Guzmán (Die Hauptinstruktionen Clemens’ VIII..., a cura di K. Jaitner, I, 1984, p. 56). In secondo luogo ...
Leggi Tutto
PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] e transetto appena accennato. Lo stesso schema sarebbe stato ripreso nella trasformazione barocca della Augustinerkirche (chiesa conventuale degli agostiniani; 1688-91) a Würzburg, andata distrutta nel 1824 e di cui si conserva solo un’opera incisa ...
Leggi Tutto
CERESOLA (Cereseole, Cerexole), Andrea, detto il Vannone
Franco Sborgi
Figlio di certo Iacopo (Colmuto, p. 131 n. 63), proveniente da Lanzo di Intelvi, non se ne conosce né la data di nascita, né la [...] Giovanni Ponzello). Fra gli edifici di culto a lui assegnabili va ancora ricordata la chiesa di S. Nicolò di Tolentino per gli agostiniani, di cui eseguì il disegno nel 1597. In questo stesso anno fu posta la prima pietra, mentre, ancora nel 1599 i ...
Leggi Tutto
CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] giorno. È questo il dubbio che egli pone, sottoscritto da vari professori di Milano e Pavia, e da teologi somaschi, agostiniani, gesuiti (carte e documenti relativi a tutta la questione si trovano nel vol. miscellaneo della Braidense, B. VIII. 4, 556 ...
Leggi Tutto
MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] Marche, aveva comperato i fondi rustici provenienti dai soppressi monasteri di S. Chiara, nel territorio di Monte Milone, e degli agostiniani di Cingoli. L'anno dopo, al ritorno da Parigi nel settembre 1813, estese il suo fondo di Prato Cipolloso con ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Francesco Maria
**
Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] sacramento della penitenza (Dissertatio, prefazione, pp.n.n.): lontano dalla rivalutazione intransigente del contrizionismo operata dagli agostiniani Christian Wolf e F. Farvaques, il C., evidentemente non ignaro dei tentativi operati dal Contenson e ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] il padre Giambattista da Scannabue a Crema, dove già si distinse per l'impeto con cui sostenne i principi della scuola agostiniana in varie dispute teologiche e filosofiche. Poche notizie si hanno di questo periodo della sua vita fino al 1759, quando ...
Leggi Tutto
TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] dell'iconografia di Nicola da Tolentino e gli affreschi del Cappellone, ivi, pp. 255-296; T. Zazzeri, La ''Forma monasterii'' agostiniana e il convento di S. Agostino in Tolentino al tempo di San Nicola, ivi, pp. 373-391; Tolentino. Guida alla storia ...
Leggi Tutto
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...