Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] attivi in Firenze (gli Studi conventuali dei Domenicani di Santa Maria Novella, dei Francescani di Santa Croce e degli Agostiniani di Santo Spirito) e sui più importanti maestri che allora v'insegnavano. Ma non si dovranno dimenticare anche altre ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] Sisto IV, nell'anno del suo giubileo (1475), il mistero della natura divina e della Trinità, esemplata, secondo motivi agostiniani, sulle facoltà dell'anima (memoria, intelletto e volontà). La trattazione, fedele a Duns Scoto, sui rapporti fra tali ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] Ordine fosse meno importante che per l'architettura. Importanza avevano anche, verso la fine del secolo, i priorati agostiniani come collegamento con la committenza e la proprietà dei manoscritti da parte del clero secolare.
Le cattedrali secolari ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] complicazioni vengono dalla seconda notizia data nella nota del codice fiorentino: la menzione di un Egidio appartenente agli agostiniani, su cui G. avrebbe trionfato nelle dispute, sembra alludere a Egidio Romano, morto nel 1316: si tratta forse ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] Bartolomeo e Loteringio da Pisa per la basilica assisiate nel 1239 (Angeli, 1704). Unica eccezione costituirono gli Agostiniani, che soltanto nel pieno Trecento ammisero nelle loro fabbriche la costruzione di apposite torri campanarie, erette spesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’America centrale e meridionale conquistate dagli Spagnoli subiscono profonde trasformazioni [...] seguono la predicazione e la conversione, spesso sbrigative, ad opera soprattutto del clero secolare – Francescani, Domenicani, Agostiniani – che sovente si oppongono alle violenze e gli abusi dei coloni spagnoli nei confronti degli indios. Questi ...
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RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano
Jean Marc Ticchi
RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano. – Nacque il 17 agosto 1843 a Polizzi Generosa, nella diocesi di Cefalù, da Ignazio Rampolla, conte del Tindaro discendente [...] » del pontefice, sopra quella dei vescovi. Partecipò alla fondazione della diocesi di Madrid, all’insediamento degli agostiniani recolletti all’Escuriale, nonché, secondo la testimonianza di Della Chiesa, alla cura dei colerosi durante l’estate ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] , oltre la prepositura, delle due parrocchie di S. Giovanni e di S. Caterina, sottratte rispettivamente all'officiatura di agostiniani e domenicani; di qui la determinazione di mansioni e di emolumenti dei parroci e la proibizione di elemosine per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il cartesianesimo fallisce nel suo tentativo di imporsi come nuova filosofia “ufficiale” [...] Anche il suo principale allievo francese, Nicolas Malebranche, che elabora una sintesi originale di cartesianesimo, motivi agostiniani e nuove spiegazioni teologiche (soprattutto nel campo della teodicea, con i complessi problemi della grazia, della ...
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MORARDO, Gaspare
Paolo Cozzo
MORARDO, Gaspare. – Nacque a Oneglia il 7 marzo 1736 (ma nello Stato di servizio dei professori dell’Università di Torino l’anno di nascita risulta essere il 1738).
Allievo [...] ), si trasferì a Vercelli dove, accolto con una certa simpatia dalle élites ecclesiastiche della città, soggiornò nel convento degli agostiniani. Dopo un altro breve periodo di esilio ad Alessandria, alla fine del 1791 poté fare ritorno a Torino, ma ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...