agostinismo
Indirizzi, correnti e dottrine di pensatori che si richiamano ad Agostino, in partic. le scuole filosofiche e teologiche sorte nell’ordine agostiniano. L’a. non si può intendere come un sistema, [...] a opera di Lutero, animato forse dapprima dal desiderio ambizioso di far risorgere o diffondere in Germania la scuola agostiniana, ma spinto ad aggravare sempre più le proprie tesi e ad assumere un atteggiamento decisamente ribelle, fino a sostenere ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...] piccoli" (Sartori, 1989), per una chiesa in costruzione ad Este, entro il palazzo dei marchesi d'Este, pervenuta agli agostiniani per legato del marchese Taddeo. L'ornato previsto comprendeva una serie di figure, tra le quali il ritratto del marchese ...
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AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] esperienze pierfrancescane, in una comunità di risultati con Lorenzo da Viterbo. Nel 1469 l'artista coloriva per il convento degli agostiniani situato a Campo Marzio l'arma del cardinale di Rohan, la quale era stata disegnata dal Rossellino (v. C ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] Gora, dei vallombrosani della badia di S. Michele in Forcole, dei monaci di S. Bartolomeo, di quelli di Monteoliveto e degli agostiniani di S. Lorenzo. Nel libro di ricordi del B. si ha minuto ragguaglio dei suoi clienti, delle loro malattie, delle ...
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FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] di Faenza.
Morì a Firenze il 6 dic. 1719 e fu sepolto nel chiostro della chiesa di S. Spirito degli agostiniani.
Il 22 febbr. 1720 il Salvini, al quale aveva espresso, come consultore, parere favorevole per la pubblicazione dei Discorsi accademici ...
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Editoria
Nelle arti grafiche, l’operazione che permette, mediante l’adeguata utilizzazione degli spazi fra caratteri e segni, e, in altezza, delle interlinee di spaziatura, di ottenere la giustezza prevista [...] , ma è necessario che a questa cooperi la fede e la libera scelta di tendere a Dio.
A motivi paolini e agostiniani intende riallacciarsi Lutero: se, come scrive s. Paolo, «l’uomo è giustificato per la fede indipendentemente dalle opere della legge ...
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OXFORD (A. T., 47-48)
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Cesare FOLIGNO
Alberto PINCHERLE
Wallace E. WHITEHOUSE
L. Vi.
Città dell'Inghilterra, sede di vescovato e capoluogo dell'Oxfordshire, con una [...] loro case, a cui fecero affluire i giovani: vennero i domenicani (1221), i francescani (1224), i carmelitani (1254), gli agostiniani, i cisterciensi (1280). Nel 1214 anche i cittadini accettarono di mantenere a loro spese un certo numero di studenti ...
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TOLOSA (Toulouse; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città del SO. della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Garonna, sede arcivescovile, [...] (nell'antico collegio Saint-Raymond, secolo XV) con raccolta d'arti minori; il museo degli Augustins (antico convento degli agostiniani, chiostro del sec. XIV) con collezioni di sculture e di pitture. Questo museo è importante, oltre che per la ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] .
La data di questo avvenimento, che dettò a Paolino di Nola espressioni di vero e sentito entusiasmo (Ep. 32, tra le agostiniane), viene assegnata dai più, per non dire da tutti, al 395, nell'imminenza del Natale. Ma i documenti che se ne adducono ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] ed educare due suoi figlioli e lasciandogli il tempo di studiare simultaneamente filosofia alla Sapienza e teologia presso gli agostiniani. Cinque anni dopo Filippo andò soggetto a un'intima crisi spirituale, che lo distolse dagli studî. La Roma ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...