AGNESE Segni da Montepulciano, santa
Abele L. Redigonda
, santa. Nata a Gracciano presso Montepulciano verso il 1270 (secondo una tarda tradizione il 28 genn. 1268) da Lorenzo Segni, agiato cittadino, [...] 20 aprile).
L'appartenenza di A. all'Ordine domenicano fu lungamente contrastata da altri Ordini (come, ad esempio, dagli agostiniani); va però notato che, se non si posseggono a tutt'oggi testimonianze coeve irrefragabili che determinino e datino il ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] ) e frequentò anche il confratello Giulio Della Rovere (presente a S. Agostino nel 1533-35). Ebbe contatti inoltre con gli agostiniani Ortensio Lando (ossia Geremia da Milano, lettore a S. Agostino nel 1533 e transfuga l'anno seguente) e con Ambrogio ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] una nuova scuola, ma di spiegare in senso rigido quella egidiana, che per molti secoli era stata seguita dalla maggioranza degli agostiniani. Non v'è perciò una totale condanna degli scolastici, cui il B. non nega un certo valore, ma l'invito ad ...
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MILANUZZI, Carlo
Francesco Lora
– Figlio di Milanuzzo e donna Felice, nacque a Santa Anatolia o Santa Natoglia (odierna Esanatoglia) in territorio marchigiano, intorno al 1590 e non oltre il 1592.
I [...] fu attivo a Perugia come organista della chiesa di S. Agostino, e nel 1622 a Verona come maestro di cappella della chiesa agostiniana di S. Eufemia. Nel 1623-30 tornò a Venezia come organista e quindi come maestro di cappella di S. Stefano; del 1623 ...
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MOROSINI, Francesco (detto il Montepulciano)
Beatrice Cirulli
– Figlio di Orazio, nacque forse a Montepulciano tra il 1600 e il 1603. Il nome della madre è ignoto.
Ancora giovane dovette trasferirsi [...] da Basso, depositi) dipinta per la cappella Tolomei nella chiesa fiorentina di S. Stefano, retta in quegli anni dagli agostiniani di Lecceto, nel Senese. Ai suoi primi anni fiorentini si devono far risalire forse anche le due versioni dell'Arianna ...
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Bossuet, Jacques-Benigne
Bossuet, Jacques-Bénigne
Ecclesiastico, scrittore e oratore francese (Digione, Seine-et-Marne, 1627- Meaux, Seine-et-Marne, 1704). Arcidiacono di Sarrebourg presso la cattedrale [...] filosofia. La concezione dell’uomo presentata in De la connaissance è improntata a un cartesianismo illanguidito da forti motivi agostiniani, che mira ad attenuare il problema del dualismo delle sostanze. Nell’uomo vi sono «tre cose da considerare ...
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MAESTRO del Polittico di Třeboň
B. Chropovský
Anonimo esponente della pittura boema ed europea del sec. 14°, così definito nella letteratura storico-artistica da Thole (1891) per il suo capolavoro, [...] la Crocifissione di Vyšší Brod (Praga, Národní Gal.).Il polittico di Třeboň era posto sull'altare della chiesa del convento degli Agostiniani di questa città. Dedicato alla Maddalena e a s. Agostino, esso fu consacrato nel 1378 e smantellato nel 1730 ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] , Oklahoma, New Mexico e Texas. La prima evangelizzazione degli Indios fu opera dei francescani, emulati poi da domenicani, agostiniani e gesuiti. Con il sistema della merced de tierra (concessione gratuita come ricompensa da parte della corona) la ...
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Pittore, nacque a Verona, da Girolamo, nel 1588, e ivi morì di peste nel 1630. Appresi i primi insegnamenti dell'arte da Felice Brusasorci, si recò a Venezia, lungamente intento allo studio delle opere [...] , buone qualità di disegnatore (praticò molto il disegno a bianco e nero) e colorista su tradizioni venete. Dalla chiesa degli Agostiniani è passato alla Pinacoteca di Monaco il Martirio di S. Vito, una delle sue opere più celebrate.
Bibl.: Thieme ...
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Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] 150-56.
P. J. Hopper, Glottalized and murmured occlusives in Indo-European, in Glossa, 1973, 7, pp. 141-66.
L. Agostiniani, Le iscrizioni anelleniche in Sicilia. Le iscrizioni elime, Firenze 1977.
P.J. Hopper, The typology of the Proto-Indo-European ...
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eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...