SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] beneficiò, anche se non sembra avere lasciato tracce sulla sua spiritualità. Raccomandato da Flaminio a Girolamo Seripando, generale degli agostiniani, Sirleto giunse a Roma tra fine 1539 e inizio 1540, privo di mezzi di sostentamento, se non l ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] pontefice Martino V. Di lui, appena nominato, tessé un pubblico elogio nel "Canipo" s. Bernardino da Siena. Nel 1434 donò agli agostiniani il convento di S. Maria degli Angeli e fece erigere un monastero per le suore del terzo Ordine di S. Francesco ...
Leggi Tutto
(fr. Simplon; ted. Simplonpass) Valico alpino (2005 m s.l.m.), posto al termine sud-orientale delle Alpi Pennine; in territorio svizzero, ma a breve distanza dalla frontiera italiana, collega Val d'Ossola [...] ai nostri giorni; inoltre, fece iniziare la costruzione di un fabbricato massiccio destinato a caserma, acquistato nel 1825 dagli agostiniani del S. Bernardo, che lo completarono, adattandolo a ospizio.
Il Sempione (e più precisamente il Monte Leone ...
Leggi Tutto
JEDIN, Hubert
Giuseppe ALBERIGO
Storico, nato a Grossbriesen (Slesia) il 17 giugno 1900; studiò teologia nelle università di Breslavia, Monaco e Friburgo (1918-23), specializzandosi quindi nelle ricerche [...] della Görresgesellschaft.
Iniziò la sua attività con un lavoro sul Cochlaeus (1927), alcuni studî sulla teologia e i teologi agostiniani del 16° sec. e un significativo saggio storiografico, che faceva il punto sullo stato degli studî relativi alla ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Ordini. Raggiunsero per primi le nuove terre i Francescani nel 1523, poi i Domenicani nel 1526 e, infine, gli Agostiniani nel 1533. Negli stessi anni l'organizzazione ecclesiastica andò strutturandosi e nel 1526 fu istituita la diocesi di Città del ...
Leggi Tutto
MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] di Roma al posto di M. Natali, chiamato all’Università di Pavia dopo aver suscitato vivaci polemiche per i contenuti agostiniani e antimolinistici del suo insegnamento.
Giunto a Roma pochi mesi dopo l’elezione al soglio pontificio di Clemente XIV, il ...
Leggi Tutto
FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] sue biografie si sottolinea la volontà precisa di scegliere quest'Ordine, sebbene gli fosse stato offerto di entrare negli agostiniani, un Ordine più ricco e importante in quei tempi), in un momento particolarmente delicato per la vita degli "eremiti ...
Leggi Tutto
Moncetti, Giovanni Benedetto
Giorgio Padoan
Nacque, in anno imprecisato della seconda metà del sec. XV, in Val di Chiana a Castiglione Fiorentino (Aretino, secondo la denominazione più antica in uso [...] delle Vite degli Huomini e delle Donne illustri in santità dell'ordine agostiniano, Bologna 1647 (cap. XC); ID., Secoli Agostiniani, VIII, ibid. 1686, 127, 255; A. Landucci, Sacra Ilicetana sylva, sive Origo et Chronicon Breve coenobii et Congr ...
Leggi Tutto
PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] soprattutto a una committenza parcellizzata sul territorio dell’antico marchesato di Saluzzo, prevalentemente di ordini religiosi (benedettini, agostiniani, francescani), e mai, a quanto è dato sapere oggi, marchionale (ibid., pp. 33 s.).
Si formò ...
Leggi Tutto
LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] province e il L. fu destinato alla predicazione nelle zone di Pangasinan e Ilocos. In breve tempo, francescani e agostiniani riuscirono a battezzare oltre 6000 indigeni. Oltre alla lingua locale, si dedicarono allo studio della lingua cinese, parlata ...
Leggi Tutto
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...