LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] da frati agostiniani, come Giulio da Milano e Girolamo Seripando, da umanisti dell'Italia dello straniamento: al macabro oltraggio al cadavere di Erasmo da parte di alcuni monaci tedeschi, si contrappone una non meno paradossale assunzione ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] 1475), il mistero della natura divina e della Trinità, esemplata, secondo motivi agostiniani, sulle facoltà dell'anima (memoria, scotista, soffermandosi sulle perfezioni di Maria, la sua assunzione nei cieli e il suo fondamentale ruolo cosmico di ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] lo colloca nel vicinissimo convento degli agostiniani, negli immediati pressi della propria abitazione nella parrocchia di S. suo uomo. Assecondante il cardinale s'affretta a minimizzare l'assunzione del F. al proprio servizio: le "patenti" gliele ha ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] codice fiorentino: la menzione di un Egidio appartenente agli agostiniani, su cui G. avrebbe trionfato nelle dispute, questo genere di sensibilità a rendere naturale in G. l'assunzionedella teoria scotista del movimento, concepito non come serie di ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] politica. Venne riabilitato solo in seguito all'assunzione al soglio pontificio di Gregorio XIV, di della disciplina del clero regolare, in particolare degli Ordini mendicanti e dei carmelitani, promuovendo riforme, per esempio tra gli agostiniani ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] in una buca sulla sabbia. Metafora dell'inanità delle speculazioni teologiche agostiniane, il gesto del florido putto rimanda la Gloria di Maria, di fronte all'Assunzione, nasce dal peduccio al centro della parete lunga, si sviluppa in basso fra le ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] C.24). Alla fine degli anni Trenta risale l’Assunzionedella Vergine del Museo cristiano di Esztergom (inv. 55.185 Lecceto: nuove proposte per vecchi problemi, in Lecceto e gli eremi agostiniani in terra di Siena, Cinisello Balsamo 1990, pp. 211-246; ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] acquirente era il prezzo per l'assunzione di un rischio nel tempo, e non il prezzo del tempo stricto sensu cioè usurario.
Domenicani e agostiniani sostenevano, al contrario, che Petrus non poteva cedere la totalità dell'interesse. Se ciò accadeva, le ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] . Nel 1627 fece costruire nella navata centrale della chiesa degli agostiniani a Vienna tra le prime tre coppie di la dotazione del convento. Questa consisteva nel terreno, nell'assunzionedelle spese di costruzione, in 4.000 fiorini all'anno che ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] 1382, sia la sua assunzione alla cattedra genovese, avvenuta successivi. Egli accolse alcuni frati agostiniani che, guidati da un Alfonso ed i mercanti lucchesi a Genova (secoli XIII-XIV), in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s., II (1962), 2 ...
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...