ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] agrimensoria più comoda d'ogni altra allora in uso; inventò un nuovo tipo di forno a riverbero, sperimentato con successo ad Agordo e poi nelle saline di Bema, per il quale ottenne nel 1791 una medaglia d'oro dal Senato veneto: eseguì l'analisi ...
Leggi Tutto
GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] veneto (monti Lessini, monte Summano, Rosà - dove fu ospite del Cappello - Bassano, Cividale del Friuli, Fiera di Primiero e Agordo), culminato con una ascensione al monte Baldo, nella quale il conte Agostino Giusti - padrone del più bel giardino di ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] con il ceto nobiliare locale (agli Avoscani fu affidato Agordo, ai Doglioni Alpago, poi assegnata ad Endrighetto da Bongaio ad Indicem; F. Tamis, Storiadell'Agordino. La Comunità di Agordo dalle originial dominio veneto, Belluno 1978, pp. 111-114; ...
Leggi Tutto
CAMINO, Rizzardo (Novello) da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VII) e di Mabilia di San Bonifacio, Rizzardo, terzo di questo nome, nacque sul finire del sec. XIII. Già prima che suo padre venisse [...] Bull. dell'Ist. stor. ital. per il M. E. e archivio muratoriano, XLIII (1925), pp. 93-178; F. Tamis, Ilcapitaniato di Agordo dalle origini al dominio veneto. La signoria degli Avoscano, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, XXIV (1953), pp. 109 ...
Leggi Tutto
TORRES, Duilio
Massimiliano Savorra
Nacque a Venezia il 14 agosto 1882 da Marco, capomastro titolare di un’impresa di costruzioni e di uno stabilimento per la fabbricazione di calce e cementi, e da [...] anni Quaranta realizzò diversi lavori per la Società Adriatica di elettricità (SADE), tra cui, nel 1941, una centrale elettrica ad Agordo, e costruì il palazzo dell’INA a Bologna (1942), nonché il palazzo degli uffici della Breda a Porto Marghera ...
Leggi Tutto
SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] decano bellunese Leonisio, riservando alla mensa vescovile i benefici relativi alle pievi di Castion e di Cadola, all’arcidiaconato di Agordo – nella diocesi di Belluno – e alle pievi di Santa Giustina e di Cesio, oltre alla chiesa dei Santi Vittore ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] ); il Ritratto di lady Layard (marmo), esposto nel 1914 alla XI Biennale di Venezia insieme con il gruppo Dalle miniere d'Agordo (bronzo); il Ritratto della signora Bianca Vaerini (marmo), presentato nel 1920, e quelli dello scultore Luigi Borro e di ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...]
Il G. cessò dalle sue funzioni di magistrato ordinario nell'ottobre 1954; successivamente fu presidente della Commissione tributaria centrale.
Morì ad Agordo, nel Bellunese, il 10 ag. 1956 e fu sepolto, secondo la sua volontà, a Firenze. La Corte di ...
Leggi Tutto
ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] -Bongaio, contessa di Alpago, in Arch. storico di Belluno, Feltre e Cadore, V (1933), pp. 409-411; F. Tamis, Il capitaniato di Agordo dalle origini al dominio veneto, ibid., XXV (1954), pp. 12 s., 58 s., 130, 132; A. Da Borso, Dagli scritti inediti ...
Leggi Tutto
GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] concentrandosi in soggetti d'impronta pietistica e devozionale destinati alla provincia.
Dopo che a Brescia (1844), Auronzo (1851), Agordo (1852), Trento (1853), Cles (1854), il G. fu attivo a Montebelluna (1856-58), Udine (1857), Pordendone (1840 e ...
Leggi Tutto